Caputo prepara la nuova esultanza: svelato il messaggio per il ritorno al gol

Caputo prepara la nuova esultanza: svelato il messaggio per il ritorno al gol
Caputo prepara la nuova esultanza: svelato il messaggio per il ritorno al gol

Nell’ultimo anno e mezzo, in Serie A, c’è stato un giocatore che ha spesso fatto parlare di se. Si tratta di Francesco Caputo. Dopo aver trascinato l’Empoli in Serie A, nella sua prima stagione completa nel massimo campionato italiano, il 32enne di Altamura ha lasciato il segno, mettendo a segno ben 16 gol in 38 apparizioni. Un rendimento, questo che gli è valso l’interessamento del Sassuolo, al quale in estate non ha saputo dire di no. Maglia diversa, ma stesso rendimento. Anche con i neroverdi, infatti, Caputo si è subito messo in luce, conquistando il cuore dei tifosi emiliani a suon di gol. 13 le reti messe a segno sinora. Tra queste, però, ce n’è una in particolare che è rimasta impressa a tutti. È quella segnata nell’ultima giornata prima dello stop del campionato per l’emergenza coronavirus. Dopo il gol, infatti, Caputo ha esultato mostrando un messaggio che ha colpito il cuore di molti: “Andrà tutto bene. Restate a casa”.

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Caputo prepara un nuovo messaggio per il ritorno in campo

Caputo: “Preparerò un nuovo messaggio per il ritorno al gol”

Intervistato dal Corriere dello Sport, Caputo è tornato sull’episodio, spiegando: “Quel messaggio sorprese anche mia moglie. Quando tornerò a segnare, ne preparerò un altro con scritto “che bello poterci abbracciare tutti di nuovo”. Sono felice di averlo fatto”. Sul prosieguo del campionato, poi, l’attaccante del Sassuolo ha detto: “Tutti i calciatori vogliono terminare la stagione. Anche se si dovrà giocare a porte chiuse e con le dovute sicurezze. Ma il messaggio sarà positivo, per tutto il paese”.

Negli ultimi due anni, Caputo ha avuto una media gol impressionante. Motivo per cui, il giocatore ancora spera in una chiamata di Roberto Mancini per i prossimi campionati europei: “Do sempre il massimo e cerco di mettere in difficoltà il ct. La maglia azzurra è un sogno che ho fin da bambino ma non mi fascio la testa. Punto il mio record di gol in A, visto che mi mancano tre reti per raggiungerlo, e ringrazio mister De Zerbi visto che la sua idea di calcio esalta le mie qualità”.

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