Serie A, Castellacci frena sulla ripresa: “Non ci sono le condizioni”

Enrico Castellacci, storico medico della nazionale italiana, non è convinto dei tempi e i modi con cui la Serie A dovrebbe riprendere. Nell’intervista rilasciata alla Stampa, ha fatto anche un chiaro paragone con la situazione in Cina.

Serie A, Castellacci frena sulla ripresa: "Non ci sono le condizioni"
Serie A, Castellacci frena sulla ripresa: “Non ci sono le condizioni”

Enrico Castellacci, presidente nazionale dei medici del calcio, non è d’accordo sulla possibile ripresa della Serie A. Questa settimana dovrebbe essere decisiva per il futuro del campionato italiano ma, dopo un certo ottimismo, sono arrivati diversi pareri contrari a cambiare prospettiva. Non c’è solo il consiglio di Giovanni Rezza, ma anche la voce autoritaria di Castellacci che ha una certa esperienza nel mondo del calcio, in particolare sull’aspetto sanitario.

Ti potrebbe anche interessare – Serie A, la ripresa si allontana: parere contrario della sottosegretaria alla Salute

Serie A, Castellacci pessimista: “In Cina ancora fermi”

Serie A, Castellacci pessimista: "In Cina ancora fermi"
Serie A, Castellacci pessimista: “In Cina ancora fermi”

Da qualche mese Castellacci, grazie alla collaborazione cinese, dove è consulente del Guangzhou Evergrande allenato da Cannavaro, è sempre stato molto negativo sulla ripresa di allenamenti e campionato. I suoi dubbi nascono proprio dalla situazione del paese asiatico, il primo colpito del Coronavirus e appena uscito dall’emergenza, dove il calcio è ancora bloccato.

Il progetto della commissione tecnico-scientifica della FIGC, che vuole anticipare i tempi, è molto valido ma troppo ambizioso e difficilmente praticabili: “Questi aspetti sono ineccepibili solo nella teoria: non tutte le società possono garantire la massima sicurezza ai propri giocatori e dipendenti. Ci sono squadre che non avrebbero a disposizione le strutture adeguate e lo staff medico necessario per i continui controlli. In Serie A qualcuna può permetterselo, in B e C è impossibile. Non ci sono le condizioni per tutti”, queste le sue parole alla Stampa.

Leggi anche – Serie A, Castellacci pessimista: “Impossibile riprendere a maggio”