Stellone licenziato dall’Ascoli senza allenare: stipendio troppo alto

L’Ascoli, società di Serie B, ha mandato via l’allenatore Roberto Stellone perché il suo stipendio è troppo alto. In piena emergenza Coronavirus e con la quarantena in corso, il tecnico paga la crisi finanziaria del suo club

Stellone licenziato dall'Ascoli senza allenare: stipendio troppo alto
Stellone licenziato dall’Ascoli senza allenare: stipendio troppo alto

L’Ascoli esonera il suo allenatore, Roberto Stellone. Normalmente, una notizia che non farebbe particolare scalpore. Eppure, questo esonero è arrivato con il calcio completamente fermo ormai da quasi 40 giorni. Il club di Serie B caccia il suo tecnico che non ha perso alcuna partita, e nemmeno sta dirigendo gli allenamenti. Il motivo è esclusivamente economico: Stellone guadagna troppo. Stipendio giudicato alto per l’attuale situazione del club. L’ormai ex allenatore era subentrato lo scorso febbraio a Paolo Zanetti, anche lui esonerato.

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L'Ascoli in campo contro il Benevento
L’Ascoli in campo contro il Benevento

Niente accordo sullo stipendio: Stellone mandato via dall’Ascoli

“Le straordinarie e non prevedibili vicende del virus Covid-19, che stanno interessando il nostro Paese, ci inducono a non prevedere la fine dello stato di emergenza – si legge nel comunicato dell’AscoliTale condizione ha spinto la Società ad adottare dei provvedimenti in ambito dei rapporti contrattuali in essere con i vari atleti e staff”. In pratica l’Ascoli spiega che ha ancora sotto contratto l’ex allenatore Paolo Zanetti e il suo staff. Di conseguenza non può permettersi anche l’incarico a Stellone, il cui stipendio è stato giudicato troppo oneroso per il momento di difficoltà della società bianconera. Inoltre, l’Ascoli ha spiegato che ha provato a trovare un accordo consensuale con Stellone, che non essendo arrivato ha costretto la società a procedere con un licenziamento unilaterale. La squadra è stata affidata all’allenatore della Primavera Guillermo Abascal.

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