Durante l’assemblea di Lega di Serie A i presidenti si infuriano contro Sky, che chiede uno sconto sui diritti tv a causa dell’interruzione del campionato. Particolarmente adirati Lotito e De Laurentiis 
Uno degli aspetti che ha acceso l’assemblea di Lega di Serie A di ieri è stato l’intervento di Sky, che con una lettera ha chiesto alle 20 società del massimo campionato un sostanzioso sconto sui diritti tv per la prossima stagione. L’episodio è stato raccontato dal Corriere dello Sport, con la lettera dell’emittente satellitare, che quando è stata aperta ha acceso un vero e proprio dibattito: molto arrabbiati i presidenti, con in particolare Lotito e De Laurentiis sul piede di guerra.
A far infuriare i patron è la richiesta di Sky, giudicata eccessiva: tanto che si è sfiorata la rottura. Anche se poi si è arrivati a più miti consigli. Il nodo è la scadenza dell’ultima rata dei diritti tv, fissato per il 1 maggio. Sky ha chiesto uno sconto, proponendo come data per accettare il 30 di aprile. Il colosso televisivo ha ipotizzato due scenari: il primo calcola il valore di ogni singola partita, ai quali verrebbe applicato un taglio del 50% (87 le partite di Sky) che ancora devono essere disputate.
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Sky chiede uno “sconto” di almeno 127.5 milioni di euro
Con questo sconto la Serie A incasserebbe 127.5 milioni in meno. L’altro scenario prevede una sorta di valore “forfeittario” alle partite non giocate: se il campionato dovesse riprendere il 30 maggio, lo sconto richiesto sarebbe di circa 145 mlioni. Ma la Serie A dovrebbe perdere soldi anche nei confronti di Dazn e Img, con una percentuale che va dal 12% al 15% della torta complessiva, che vale 1.344 miliardi. Lo sconto complessivo, quindi, sarebbe di circa 200 milioni.
E Sky avrebbe calcolato anche la cifra che si perderebbe se il campionato non dovesse riprendere: vale a dire 255 milioni. Il valore di tutte le partite non giocate. Ma considerando anche Dazn e Img il danno sarebbe di 440 milioni. Infine, Sky ha posto come termine ultimo per la fine della Serie A il 9 agosto, ma la sostanza è quella. Lo sconto richiesto varrebbe per la prossima stagione e non questa. Infatti Sky si impegnerebbe a onorare gli accordi (già sottoscritti) per l’attuale stagione, andando a lavorare sullo sconto in vista della prossima.
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