Il Coronavirus mette in ginocchio un altro campionato. Arriva la decisione ufficiale della sospensione, la Federazione si allinea ai diktat di Governo.
Il Coronavirus sta ridisegnando le priorità a livello globale anche nello sport. Se in Serie A si discute ancora sulla possibile ripartenza delle attività agonistiche, altrove iniziano a chiudere i battenti. In Argentina, dopo attenta riflessione, hanno pensato bene di interrompere il campionato. Tutto sospeso, con il tempo materiale per stilare gli ultimi verdetti utili per la prossima stagione: quella sì che andrà davvero salvaguardata e, forse, giocarla sarà possibile.
Il futuro è un lusso, calcisticamente parlando, quindi tanto vale pensare al presente: come agire in Sudamerica l’ha reso noto il Presidente della Federazione Argentina Claudio Tapia nel dare l’annuncio ufficiale sulla fine anticipata della stagione: “Domani ci sarà una riunione del Comitato Esecutivo – ha detto – la stagione 2019/2020 si è chiusa in modo tale da avere le squadre qualificate alla Copa libertadores e alla Copa Sudamericana”.
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Inoltre non saranno previste retrocessioni, mentre la Super League (che avrà un altro nome) e la Coppa Argentina si disputeranno ugualmente quando la salute lo consentirà: “Dobbiamo rispettare le decisioni del Governo. Vogliamo tutti che il calcio torni, ma la salute dell’essere umano viene prima di qualsiasi cosa”, ha concluso Tapia.
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