Juventus, Cristiano Ronaldo resta in patria. Il fuoriclasse rimane a Madeira, dietrofront del suo entourage. In Italia, forse, a partire dal 18 maggio. 
Cristiano Ronaldo resta a Madeira, il portoghese è al centro di una querelle mediatica: il fuoriclasse sarebbe dovuto rientrare a Torino domani, invece resta in patria. Il ritorno in Italia, previsto per la giornata di martedì, è stato anticipato dalla testata Record che poi è tornata sui propri passi.
Juventus, Cristiano Ronaldo resta a Madeira: i motivi del mancato rientro in Italia
Tutto nel giro di breve, confusione dovuta al fatto che il lusitano teoricamente dovrebbe tornare in Italia per allenarsi – visto che Conte, nell’ultimo DPCM, ha autorizzato la ripresa degli allenamenti delle squadre – ma solo rispettando il distanziamento sociale.
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Sessioni singole, dunque, per ulteriori aggiornamenti – vale a dire sperare nei consueti allenamenti collettivi – bisognerà sperare di aver fatto passi avanti sul piano della lotta alla pandemia a partire dal 18 maggio. Nel frattempo, Cristiano Ronaldo non si muove da Madeira: forse perchè dalle parti della Mole vogliono evitare rischi inutili, un viaggio (seppur per motivi di lavoro) in un periodo come questo potrebbe essere compromettente. Tuttavia la fuga di notizie, poi rientrata, ha creato scompiglio. Al momento Cristiano Ronaldo e la Juventus restano distanti ma uniti.
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