Coronavirus, imprenditori cercano cura: c’è anche un presidente di Serie A

Nella lotta al Covid-19 diversi imprenditori sono alla ricerca di una cura. Coinvolto anche un presidente di Serie A.

Coronavirus, fra gli imprenditori per una cura c'è un presidente di Serie A
Coronavirus, fra gli imprenditori per una cura c’è un presidente di Serie A

L’emergenza Coronavirus ha bloccato, temporaneamente, il calcio giocato ma alcuni esponenti della nostra Serie A sono in prima linea nella lotta al COVID-19. James Pallotta, Presidente della Roma, è fra questi. I giallorossi hanno dimostrato sin dalle prime fasi di quest’emergenza sanitaria di voler sostenere il personale medico sanitario nella battaglia contro il virus: numerose le iniziative del club capitolino.

Cura anti Covid-19: anche Pallotta fra gli investitori

James Pallotta vuole investire in una cura anti Covid
James Pallotta vuole investire in una cura anti Covid

Tuttavia, James Pallotta, non si ferma qui: vuole lasciare il segno anche per quel che riguarda una possibile cura per questo batterio. Ormai una vera e propria piaga sociale che il magnate di Boston vuole annientare il prima possibile, anche perchè – fra le altre cose – il Coronavirus ha sospeso (momentaneamente) anche le operazioni di cessione del club giallorosso a una cordata texana.

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Un affare in stallo, però, potrebbe favorirne un altro: il magnate americano, infatti, vuole investire – insieme a una cordata di scienziati e altri investitori – in una cura per il COVID-19. c’è un progetto in ballo, la cui validità è ancora da verificare: ignote anche le modalità di sviluppo. Tutto sarebbe basato sulla sperimentazione di farmaci già esistenti, come quelli usati contro l’Ebola, in dosi più massicce. Coinvolti nell’investimento il miliardario della tecnologia Peter Thiel, il finanziere Michael Milken, il co-presidente di Bain Capital Steve Pagliuca e Adam Silver, capo della NBA. Gruppo assortito che confida negli studi di un team di esperti capitanato dal giovane Tom Cahill (studioso di malattie genetiche rare) alla Duke University. Il piano di sviluppo e produzione di un farmaco in Irlanda sarebbe al vaglio della Casa Bianca, già visionato dal vicepresidente Mike Pence, secondo quanto riportato recentemente dal Wall Street Journal.

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