Autocertificazione+da+abolire+nella+Fase+2%2C+la+proposta+di+Sileri
calciotodayit
/2020/05/01/sileri-proposta-viceministro-niente-autocertificazione-fase-2/amp/
Fuorigioco

Autocertificazione da abolire nella Fase 2, la proposta di Sileri

Autocertificazione da abolire, questa la proposta del viceministro Sileri al Corriere della Sera. “Fidiamoci degli italiani” dice, alla vigilia della fase 2

Sileri, la proposta del viceministro: “Niente autocertificazione nella fase 2”

“Fidiamoci degli italiani“. Pierpaolo Sileri, medico e viceministro della Salute, nell’intervista ad Alessandro Trocino al Corriere della Sera ha dichiarato che l’Italia è un paziente convalescente. “Lo stiamo dimettendo, ma con prescrizioni da osservare. Però ci dobbiamo affidare anche alla responsabilità e al buon senso.

Sileri ha difeso anche la decisione di abolire le conferenze stampa delle 18, perché “non aveva senso dare i numeri senza spiegarli“. Forse, ha ammesso, un po’ di confusione è arrivata anche dagli scienziati, dagli esperti che si sono contraddetti, perfino dall’OMS che, ha aggiunto, “ha dato linee guida sbagliate. Ma all’inizio si conosceva poco il virus“.

Leggi anche – Sileri, il viceministro avverte: “Il calcio ripartirà solo a porte chiuse

Autocertificazione, la proposta di Sileri

Autocertificazione, la proposta di Sileri

Il vice-ministro della Sanità abolirebbe anche l’autocertificazione dal 18 maggio. “Io forse non l’avrei messa, ma capisco la logica. C’è sempre qualche furbo. Ma se guardiamo questi due mesi, il 95% degli italiani ha rispettato le regole” ha detto Sileri. Non serve mettere un cartello sui ponti del Tevere: non buttatevi di sotto altrimenti morite. Lo sappiamo“.

Ha difeso l’operato del governo, “Se non ci fossero stati i Dpcm, l’Italia sarebbe una grande Lombardia” ha detto il vice-ministro, che ha criticato le occupazioni simboliche della Lega. Non manca un giudizio in chiaroscuro sullo stato della sanità in Italia. L’organizzazione, ha detto, anche prima del virus era eccessivamente centrata sugli ospedali, era caratterizzata da un “servizio proattivo scarso e disomogeneo, liste d’attesa, carenza di medici e infermieri“.

Ma allo stesso tempo, sottolinea, in Italia la cura dei tumori è la migliore d’Europa. “E in questi mesi siamo migliorati, non solo nei posti letto ma anche nei servizi territoriali. Certo, mancano ancora tamponi e reagenti in alcune zone“.

Il “paziente Italia” sta uscendo da una situazione grave. Lo stanno dimettendo, ma non deve smettere di seguire le prescrizioni. Con buon senso, per il bene di tutti.

Leggi anche – Serie A, campionato appeso a un filo: Sileri stronca velleità di ripresa

Alessandro Mastroluca

Share
Published by
Alessandro Mastroluca

Recent Posts

  • Calciomercato

Calciomercato: Berardi a gennaio in una big, c’è anche l’annuncio

Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…

1 mese ago
  • Calciomercato

Il Milan si fa rubare Suzuki: ok a un’altra big, chi va in rossonero

Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…

1 mese ago
  • Calciomercato

Juventus scatenata: doppio colpo a parametro zero dalla Serie A

La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…

1 mese ago
  • Calciomercato

Affare Bernabé, va in una big in Serie A: scambio più 23MLN

Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…

1 mese ago
  • Calcio

Sarri lascia la Lazio, ha l’accordo con un altro club in Serie A

Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…

1 mese ago
  • Calcio

Milan, l’attaccante arriva dal PSG: colpo “alla Kolo Muani”

Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…

1 mese ago