L’Inter vuole riscattare Stefano Sensi. Il prezzo fissato dal Sassuolo, però, è considerato eccessivo. I nerazzurri studiano un piano per ottenere uno sconto 
L’Inter ha deciso: Stefano Sensi verrà riscattato. Arrivato in estate dal Sassuolo, in poco tempo, il 24enne di Urbino è diventato una pedina fondamentale del centrocampo nerazzurro. Conte gli ha dato subito fiducia, schierandolo titolare alla prima di campionato contro il Lecce. Il giocatore ha risposto con una grande prestazione, arricchita da un gol da applausi. Nelle successive sei partite, Sensi è sempre sceso in campo dal 1′, collezionando altri due gol e quattro assist. A frenare la sua ascesa, però, ci hanno pensato gli infortuni. Al 34′ del big match contro la Juve, l’ex Sassuolo è stato costretto a lasciare il campo per un problema agli adduttori. Per il giocatore si è trattato dell’inizio di un calvario che è durato circa un mese e mezzo.
Il 21 dicembre il ritorno in campo. Sensi aveva già provato a rientrare a novembre, in occasione del delicato match contro il Borussia Dortmund; ma il risultato fu il riacutizzarsi dell’infiammazione e un altro mese di stop. Dopo il rientro, Sensi è apparso meno brillante rispetto alle prime uscite, ma poco importa; l’Inter conosce le sue vere potenzialità, e per questo ha deciso che lui sarà il futuro del centrocampo nerazzurro.
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Sensi, l’offerta dell’Inter al Sassuolo
Secondo quanto riferito da FcInterNews.it, i nerazzurri riscatteranno Stefano Sensi. Lo faranno, però, ad una cifra inferiore rispetto a quella pattuita la scorsa estate con il Sassuolo (20 milioni di euro). A quanto pare, infatti, l’Inter sarebbe disposta a mettere sul piatto non più di 13/15 milioni di euro. E se la società neroverde dovesse rifiutare, i nerazzurri potrebbero arrivare alla cifra pretesa dal club emiliano, inserendo nella trattativa un giovane della Primavera. Tra le due società i rapporti sono ottimi; trovare una soluzione che possa soddisfare entrambe, dunque, non sarà difficile.
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