VAR, l’IFAB autorizza la sospensione: cosa accadrà in Serie A

L’International Football Association Board (IFAB) ha autorizzato la sospensione della VAR alla ripresa delle competizioni. Cosa accadrà in Serie A?

VAR, l'IFAB autorizza la sospensione: cosa accadrà in Serie A (Getty Images)
VAR, l’IFAB autorizza la sospensione: cosa accadrà in Serie A (Getty Images)

Arrivano novità importanti per il calcio. In giornata, l’International Football Association Board (IFAB) ha comunicato di aver approvato la proposta avanzata dalla FIFA che consente di aumentare il numero delle sostituzione da tre a cinque. Si tratterà di una misura temporanea (valida fino a dicembre 2020), e non vincolante. Come si legge nel comunicato diffuso della FIFA, infatti, gli organizzatori delle singole competizioni saranno liberi di decidere se adeguarsi o meno. La modifica è stata adottata al fine di tutelare la salute dei calciatori. Qualora, come in Germania, le competizioni dovessero riprendere, questi sarebbero costretti a giocare tante partite ravvicinate, dovendo fare anche i conti con un clima che, visto il periodo, si prospetta particolarmente caldo e afoso.

Leggi anche -> Serie A, cambio regolamento in arrivo: IFAB approva 5 sostituzioni

VAR, IFAB: “Il suo utilizzo potrà essere interrotto”

VAR, IFAB: “Il suo utilizzo potrà essere interrotto” (Getty Images)

L’IFAB ha poi trattato un altro tema molto delicato: l’uso della VAR. “In relazione alle competizioni in cui è implementato il sistema di Video Assistant Referee (VAR), queste competizioni possono cessare il suo utilizzo al riavvio a discrezione di ogni singolo organizzatore della competizione -si legge nella nota diffusa dalla FIFA- Tuttavia, laddove viene utilizzato il VAR, tutti gli aspetti delle leggi del gioco e, per estensione, il protocollo VAR rimarranno in vigore”.

Una disposizione, questa, alla quale la Serie A potrebbe decidere di non adeguarsi. Nei giorni scorsi, infatti, il designatore degli arbitri del massimo campionato italiano, Nicola Rizzoli, ai microfoni di Sky Sport, ha spiegato che insieme alla Lega, stanno studiando un piano per mantenere l’uso del Video Assistent Referee nel massimo rispetto della salute dei direttori di gara. Le misure pensate prevedono l’impiego di 3 operatori anziché 4, i quali saranno dotati di guanti, mascherine e, molto probabilmente, saranno divisi da una lastra di plexiglass. “Se dobbiamo riprendere lo faremo seguendo tutti i protocolli di sicurezza”, ha assicurato Rizzoli.

Leggi anche -> Inter-Juve e il caso Var, De Santis avverte: “Può nascere nuova Calciopoli”