L’ex attaccante del Parma Faustino Asprilla racconta le sue notti “brave” quando giocava in Italia: “In ritiro con 5-6 ragazze, e Malesano si arrabbiava molto”, ha raccontato 
Donne e notti brave: anche in ritiro. Questa la vita di Faustino Asprilla quando era calciatore. Un grande attaccante, adorato dai suoi tifosi, ma che non rinunciava a divertimenti e qualche follia. Davvero spassosa la sua diretta Instagram con Fabio Cannavaro, ex compagno al Parma, col quale ha condiviso alcuni momenti particolari fuori dal campo. “Eravamo in ritiro – ha detto Asprilla all’amico difensore – e un compagno mi invitò dicendomi che c’erano 5-6 ragazze che si aspettavano. Ci divertimmo fino alle 5 del mattino”.
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Asprilla: “Malesani mi multava per i miei scherzi a tavola”
Poi Asprilla scherza: “Le notti brave? La colpa era di Massimo Crippa: ci portava sempre alle sue feste a Milano, a Modena”, ha ricordato scherzando l’attaccante, che ha parlato dell’ex centrocampista di Parma e Napoli. Asprilla ha ricordato anche l’ex allenatore Malesani, che col Parma ha vinto una Coppa delle Coppe: “Mi ricordo della multa da 3 milioni (di lire, ndr) che mi ha fatto avere. La presi per i miei comportamenti a tavola, mi disse che era studo di me che dovevo fare meno casino a tavola, altrimenti mi avrebbe mandato via. Ma io non ero capace di stare in silenzio, volevo fare scherzi a tutti. Veron mi prendeva in giro quando mi comportavo in modo tranquillo, allora io ho ripreso a fare scherzi”, ha concluso sorridendo il simpatico ex calciatore colombiano.
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