Il calcio รจ fermo, e tutto l’indotto รจ fortemente in crisi. In particolare patisce la situazione attuale il mondo delle scommesse. Senza Serie A si รจ bloccato tutto: e l’idea del Governo, ossia di tassare proprio le agenzie per aiutare il sistema, ha scatenato la protesta degli esercenti
Il calcio italiano รจ fortemente in crisi. Il blocco della Serie A a causa del Coronavirus ha mandato in tilt il sistema e soprattutto l’indotto. L’idea del Governo รจ di tassare il mondo delle scommesse (quando e se si ripartirร ) per creare un fondo “Salva Sport”, eppure le agenzie protestano vivamente: “Siamo giร in piena crisi, sarebbe un colpo di grazia”.
Ti potrebbe interessare anche –ย Serie A verso la ripresa: la data per il via libera agli allenamenti
Serie A: scommesse, la tassa per rilanciare lo sport fa infuriare le agenzie
Un’idea che proprio non piace: “Il fatto di destinare lo 0.75% della raccolta delle scommesse sportive per alimentare un fondo di rilancio dello sport nazionale รจ immotivata, assurda e pericolosa – si legge in un comunicato congiunto di Confindustria servizi innovativi e tecnologici, Fipe-confcommercio e Confesercenti – il nostro sistema รจ giร in ginocchio, cosรฌ come migliaia di lavoratori. Sarebbe assurdo infliggere al settore delle scommesse un aumento fiscale in epoca di piena crisi, sarebbe il solo in Italia a vedere un aumento di tasse. Lo sport va rilanciato e salvato, ma con altre modalitร e non a spese di lavoratori e di famiglie”, si conclude la nota.
Leggi anche – Coronavirus: come cambiano le scommesse.