Serie A, caso Udinese: la “minaccia” in una mail inviata alla Lega

Ore complicate per l’Udinese, dove si sarebbe venuta a creare una spaccatura interna in seguito all’assemblea di Lega per la ripartenza della Serie A.

Udinese, scoppia il caso dopo l'assemblea di Lega (Getty Images)
Udinese, scoppia il caso dopo l’assemblea di Lega (Getty Images)

La ripresa della Serie A, in questi giorni, è un tema caldo e allo stesso tempo delicato. Sono stati numerosi i dibattiti per il ritorno in campo e solamente ieri la Lega Calcio ha fissato al 13 giugno la data ipotetica per la ripartenza del massimo campionato di calcio.

Bisognerà attendere l’approvazione del Governo, ma ancor prima si dovranno risolvere delle spaccature interne che si sono create nell’Udinese. In particolar modo tra il presidente del club Giampaolo Pozzo e il vicepresidente Stefano Campoccia, consigliere della Lega.

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Udinese, spaccatura tra Pozzo e Campoccia: il caso

Giampaolo Pozzo, lettera alla Lega Calcio (Getty Images)
Giampaolo Pozzo, lettera alla Lega Calcio (Getty Images)

La Gazzetta dello Sport riporta quanto sarebbe avvenuto nella giornata di ieri durante l’assemblea di Lega e che avrebbe portato al caso nell’Udinese. Il vicepresidente Campoccia, collegato in video con gli altri vertici del mondo calcistico, avrebbe votato a favore della ripresa del campionato per il prossimo 13 giugno.

Poco più tardi, al presidente della Lega Calcio, Paolo Del Pino, al Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora e ad altri esponenti, sarebbe però arrivata una e-mail del presidente Giampaolo Pozzo dove viene sottolineata l’emergenza sanitaria dell’Italia a causa del Covid-19, e nella quale si chiede anche al Governo di sollevare club e medici sociali dalle responsabilità in caso di una nuova positività dopo la ripresa degli allenamenti o della stagione.

Paolo Dal Pino si sarebbe infuriato a causa dell’azione non concordata del singolo e avrebbe chiesto a Campoccia di dimettersi dall’incarico di consigliere della Lega e di lasciare la riunione. Il vicepresidente dell’Udinese avrebbe spiegato di aver tentato fino all’ultimo di convincere Pozzo a non inviare quel messaggio, ma di non esserci riuscito. Probabile, dunque, che nelle prossime ore arriverà la notizia delle dimissioni.

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