Tifosi allo stadio, il virologo Tarro sicuro: “Anche domani”

Il virologo Giulio Tarro, in un intervento a Radio Marte, ha offerto una speranza ai tifosi italiani che sperano di tornare presto allo stadio

Tarro, il virologo sicuro: "Manderei i tifosi allo stadio anche domani"
Tarro, il virologo sicuro: “Manderei i tifosi allo stadio anche domani”

Se si rispettano le distanze, “i tifosi potrebbero tornare allo stadio già domani“. Il virologo Giulio Tarro ha riservato questo messaggio incoraggiante in un’intervento a Radio Marte.

Il virologo ha offerto una speranza in più agli appassionati che sperano di poter tornare presto a gustarsi una partita in diretta in uno stadio, o in un palazzetto dello sport. Giocare a porte chiuse, infatti, ha un impatto sull’atmosfera complessiva e potrebbe influenzare anche sul modo di interpretare la partita da parte delle due squadre.

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Tarro: “Il coronavirus soffre il caldo”

Tarro: "Il coronavirus soffre il caldo"
Tarro: “Il coronavirus soffre il caldo”

Tarro, che ha più volte polemizzato con il collega Roberto Burioni, è convinto che l’estate possa rappresentare un’arma in più, per non dire una salvezza, nel contenimento del contagio. Nel suo intervento, Tarro ha dichiarato che i tipi di virus che fanno parte della famiglia del Coronavirus soffrono il caldo, la salsedine, persino la montagna. In più, ha aggiunto, “abbiamo una popolazione immunizzata e non sarà più un ospite utile per il virus“.

Tarro ha parlato anche dei contagi nelle regioni del Nord, soprattutto Piemonte e Lombardia, e sottolinea come l’aumento dei contagi andrebbe raffrontato con l’aumento dei tamponi. Il virologo ha ammesso che c’è stato, nel modo di affrontare il covid-19 in Italia, un iniziale problema di comprensione. I medici delle regioni colpite per prime, dice, “non avevano capito di cosa si trattasse. Il problema era legato ai coaguli del sangue, invece hanno trattato il coronavirus come una polmonite”.

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