Diego Costa condannato a 6 mesi di carcere: il motivo della sentenza

Secondo quanto riferito dal Mundo Deportivo, l’attaccante dell’Atletico Madrid, Diego Costa, è stato condannato a sei mesi per evasione fiscale.

Brutte notizie per Diego Costa. Come riferito dal Mundo Deportivo, l’esperto attaccante dell’Atletico Madrid è stato condannato a sei mesi di carcere. Il motivo? Evasione fiscale. Tutto è nato nell’estate del 2014, quando il 31enne di Lagarto ha lasciato i Colchoneros per trasferirsi a Londra, più precisamente al Chelsea. Secondo le accuse (poi rivelatesi fondate) mosse dal fisco spagnolo, il calciatore, nonostante nel 2014 avesse la residenza fiscale in Spagna, avrebbe omesso di denunciare le entrate che il club londinese gli avrebbe corrisposto in quell’anno per i suoi diritti d’immagine. La cifra contestata era di ben 1,1 milioni di euro.

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Diego Costa, condanna a 6 mesi di carcere: il giocatore patteggia

Secondo RTVE, però, il giocatore avrebbe ammesso il fatto, e per questo non sconterà la pena in galera, ma pagherà una multa di 543mila euro e rimborserà l’intera cifra defraudata. A quanto pare, poi, l’Atletico Madrid avrebbe rifiutato la richiesta del giocatore, dicendosi non disposto a curare le sue ‘beghe’ fiscali.

Una notizia, questa, che arriva in un momento non facile per Diego Costa. Non è un mistero, infatti, che l’attaccante spagnolo e il club siano ormai giunti ai ferri corti. La posizione assunta dai rojiblancos in questa questione, poi, ne è la conferma. Salvo colpi di scena clamorosi, a fine stagione, il giocatore farà le valigie, e si traferirà altrove. Nonostante non sia più giovanissimo, l’attaccante ha ancora un certo seguito. Tant’è che, secondo alcune indiscrezioni di mercato, su di lui si sarebbero mosse anche alcune squadre italiane come Napoli e Roma.

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