L’agente Davide Lippi ha spiegato a Radio Kiss Kiss Napoli l’esultanza di Matteo Politano dopo il rigore nella serie dal dischetto che ha deciso la finale di Coppa Italia contro la Juventus 
Un’esultanza di rabbia e di rivincita, assorbita poi dall’atmosfera della festa e dal discorso di Gattuso a fine partita. Ma qualcuno l’ha notato, il gesto di Matteo Politano, che dopo aver calciato e segnato il suo rigore nella serie decisiva per la conquista della Coppa Italia, si porta la mano alla bocca. Zittisce evidentemente qualcuno. Poi la tensione si stempera, il Napoli trionfa, e c’è spazio per una gioia difficile da contenere anche per le strade e per le piazze della città. E addio distanziamento sociale.
Napoli-Juve, l’agente spiega il gesto di Politano
Il suo agente Davide Lippi è tornato però sull’argomento nel corso di un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli. Secondo Lippi, Politano ce l’aveva con la panchina della Juventus. Qualcuno, ha spiegato, “ha fatto commenti sul fatto che potesse sbagliare il rigore”. Invece l’ex Inter ha calciato bene, Buffon ha solo intuito ma non ha evitato il gol, e alla fine gli azzurri, più freddi dagli undici metri, hanno celebrato il trionfo insieme a Gattuso che ha alzato la sua prima coppa da allenatore. E il meglio, dice Lippi, deve ancora venire.
E’ arrivato a stagione in corso, spiega, e non è mai facile. “Il vero Politano non l’avete ancora visto, vi darà grandi soddisfazioni” dice ai tifosi del Napoli. Lippi ricorda anche che Gattuso l’avrebbe voluto anche quando allenava il Milan. Ora con Giuntoli lavorano per farlo inserire al meglio nell’ambiente, conclude. “Sono davvero felice per chi ha creduto in lui”.
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