Ralf Rangnick (Getty Images)
Ralf Rangnick rompe il silenzio e spiega i motivi del suo mancato arrivo al Milan, quasi scontato prima del lock-down ma saltato clamorosamente a fine stagione.
Nella prossima stagione il Milan ripartirà sicuramente da Stefano Pioli, confermato dopo il migliore post-lockdown della Serie A. E’ indubbio però che il tecnico rossonero era praticamente condannato all’esonero fino a prima di questo exploit, determinante per fare cambiare idea alla società. Una retromarcia proprio quando Ralf Rangnick sembrava a un passo da diventare il nuovo manager e aprire l’ennesimo nuovo ciclo del Diavolo. Gli ultimi risultati hanno impedito la rivoluzione, sconvolgendo tutte le carte e ribaltando la situazione.
Una storia sicuramente particolare che lo stesso Rangnick, in un’intervista esclusiva a “Süddeutsche Zeitung”, ha raccontato per la prima volta. L’allenatore tedesco, separatosi definitivamente dal gruppo Red Bull, ha spiegato i principali motivi del suo mancato arrivo al Milan: “Non sarebbe stato saggio andarci, dopo il finale di stagione della squadra. Sia per me che per la società non era opportuno chiudere la trattativa”.
L’ex tecnico del Lispia continua il suo intervento a riguardo, entrando nello specifico e spiegando i dettagli di questo passo indietro: “I rossoneri, da quando è ripreso il campionato, hanno fatto benissimo conquistando nove vittorie e tre pareggi. In queste condizioni, se sarei un giocatore o un tifoso milanista, difficilmente avrei capito un cambio in panchina dopo una striscia così positiva”. Un’ammissione onesta e senza rimpianti che chiude questo passaggio della sua carriera, sperando a breve aprire un nuovo capitolo: “Alla mia età preferirei allenare una squadra pronta a vincere da subito, rinunciando possibilmente a una lenta ricostruzione”. Nessuna voglia di ripartire ancora da zero, l’ambizione è prendere in mano una big d’Europa.
Ti potrebbe anche interessare – Calciomercato Milan, dalla Spagna sicuri: “Real Madrid su Leao”
Arrivano pessime notizie per il Milan di Max Allegri che vince un altro scontro diretto…
Il colpo a gennaio, in Serie A, porta il nome di Oumar Solet. Il centrale…
Cambierà tanto il futuro dell'Inter in vista dei prossimi anni e molto passa anche da…
Fermo da poco meno di 6 mesi, Thiago Motta avrebbe finalmente trovato sistemazione per questa…
Il tempo è finito per Santi Gimenez, attaccante che Allegri continua a difendere, ma che…
La Juventus ha deciso di affidarsi a Luciano Spalletti e ora per il tecnico toscano…