Inter, saluto tra Conte e Zhang: torna il sereno dopo le polemiche

Incontro tra Antonio Conte e Steven Zhang in Germania, dove l’Inter domani sarà impegnata nella semifinale di Europa League, che si disputerà in gara secca, contro lo Shakhtar Donetsk.

Subito dopo la vittoria contro l’Atalanta, con cui l’Inter aveva chiuso il campionato al secondo posto, Antonio Conte non aveva utilizzato toni particolarmente diplomatici. Il tecnico aveva infatti attaccato duramente la società, sottolineando come si sia sentito solo in alcuni momenti cruciali della stagione, mentre sarebbe stato importante da parte dei dirigenti farsi sentire maggiormente ai piani alti. Un atteggiamento non nuovo per l’allenatore salentino, che ha lasciato presagire l’intenzione del Mister di lasciare i nerazzurri una volta conclusa la stagione.

Almeno per ora, invece, il sereno sembra essere tornato. Steven Zhang, presidente del club, ha infatti voluto far sentire il suo appoggio alla rosa e ha così voluto raggiungere il gruppo in Germania, dove domani affronterà in semifinale di Europa League, in programma in gara secca, lo Shakhtar Donetsk. Per Handanovic e compagni non è ancora il momento di pensare alle vacanze, ma anzi c’è un obiettivo importante da provare a conquistare; una finale europea manca infatti dal 2010, anno del Triplete.

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Conte e Zhang a colloquio – Le polemiche sono un ricordo

Conte e Zhang a colloquio - Le polemiche sono un ricordo
Antonio Conte, allenatore dell’Inter (Foto: Getty Images)

In un momento così cruciale della stagione è fondamentale fare sentire la propria fiducia a tutta la squadra. Per questo oltre a Zhang, erano presenti al colloquio con Antonio Conte anche il management: gli amministratori delegati Beppe Marotta e Alessandro Antonello, il direttore sportivo Piero Ausilio e il suo vice Dario Baccin, il Chief Marketing Officer Luca Danovaro.

Zhang mancava dall’Italia ormai da diversi mesi: il giovane aveva infatti dovuto restare in Cina a causa delle limitazioni legate alla pandemia e al lockdown in Italia e in diversi paesi del mondo. In caso di vittoria nerazzurra contro gli ucraini, questa potrebbe essere la prima finale europea della gestione cinese.

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