Calciomercato Inter, Kanté: chi può partire per fare cassa

Antonio Conte vuole vincere subito e tra i giocatori che potrebbero permettergli di rendere più semplice il raggiungimento dell’obiettivo c’è N’Golo Kanté, che lui ha avuto modo di guidare durante la sua passata esperienza al Chelsea.

Antonio Conte ha le idee chiare: il secondo posto in campionato e la sconfitta nella finale di Europa League non sono abbastanza per uno come lui che vuole sempre primeggiare. E questo sarà l’obiettivo che vuole prefiggersi nella stagione che inizierà a breve. Per riuscire nell’obiettivo è necessario puntare su giocatori pronti e in grado di garantire affidabilità sin da subito. Proprio questo, oltre all’aspetto economico, sembra essere uno dei motivi che ha spinto la società nerazzurra a non portare a termine la trattativa per Sandro Tonali, che in settimana dovrebbe fare le visite con il Milan. Tra i giocatori che piacciono maggiormente c’è N’Golo Kanté, uno degli artefici del titolo in Premier League conquistato da Claudio Ranieri con il Leicester, ma che il salentino ha avuto modo di guidare nella sua esperienza al Chelsea.

Riuscire ad acquistarlo non sarà però semplice. Il Chelsea, proprietario del suo cartellino, non sembra essere disposto a fare sconti. I BLues vogliono infatti 50 milioni di euro per il centrocampista di origini maliani.

Kante, il Chelsea pensa alla cessione (Getty Images)
Kante, il Chelsea pensa alla cessione (Getty Images)

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Kanté nel mirino dell’Inter ma serve un tesoretto

In casa Inter il calciomercato potrebbe essere all’insegna di qualche sacrificio importante se si vorranno raggiungere alcuni degli obiettivi indicati da Conte. I 50 milioni che i Blues vorrebbero per Kanté potrebbero arrivare da Skriniar, ma una sua cessione potrebbe essere una perdita importante pe ril reparto difensivo anche in ottica futura.

In alternativa, potrebbe essere necessario concentrarsi sugli esuberi e provare a ottenere il maggior ricavo possibile. Tra i giocatori che non sembrano rientrare nel progetto ci sono anche nomi eccellenti quali Perisic, Nainggolan, Joao Mario e Dalbert. A questi potrebbero poi essere aggiunti “sacrificabili” Godin e Vecino.

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