Wolverhampton, acquisto da record: spesi 40 milioni per un 18enne dal Porto

In Inghilterra è considerato quasi fatto l’acquisto di un attaccante 18 enne che dal Porto arriverebbe al Wolverhampton per 40 milioni. Riemergono i dubbi sul livello di condizionamento che Jorge Mendes esercita nel club

Il Wolverhampton conferma la sua immagine controversa di colonia portoghese nella Premier League. Secondo quanto riporta Sky Sports UK, il tecnico Nuno Espirito Santo potrebbe presto abbracciare il diciottenne Fabio Silva. Attaccante del Porto, arriverebbe per 40 milioni di euro.

L’affare, che la pay tv inglese considera praticamente fatto, riaccende le luci sulla particolare gestione del Wolves ai limiti della legalità. E’ iniziato tutto nel 2016, quando il club è stato acquistato dal conglomerato cinese Fosun. Il gruppo guidato dal miliardario Guo Guanchang deteneva allora, attraverso una controllata, all’epoca il 20% delle quote della Gestifute. Ovvero, la società di Jorge Mendes, il procuratore di Cristiano Ronaldo.

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Wolverhampton, Fabio Silva e la galassia Mendes

Wolverhampton, Fabio Silva e la galassia Mendes
Wolverhampton, Fabio Silva e la galassia Mendes

Mendes viene nominato ufficialmente consulente di mercato, anche se quello che emerge dai documenti messi a disposizione del consorzio European Investigative Collaborations (EIC), di cui fanno parte Der Spiegel e per l’Italia L’Espresso, sembrano avvicinare il rapporto a una “third party ownership” vietata dalla UEFA e dalla FIFA nel 2015. Secondo un dettagliato articolo della Reuters, l’alleanza fra Fosun e Gestifute si fonda proprio sul presupposto di sfruttare i diritti economici dei calciatori, aggirando la messa al bando delle terze parti.

La questione sta nel ruolo di indirizzo e di condizionamento che Mendes esercita sulla società. Facilita i trasferimenti, soprattutto dal Portogallo, suo terreno privilegiato, e richiede una commissione piuttosto elevata sulla successiva cessione del calciatore.

Come ha scritto Pippo Russo su Calciomercato.com, essendo un agente Mendes non potrebbe esercitare alcuna forma di controllo sulle scelte della società in materia di acquisto o cessione di calciatori. Ma il fatto che i Wolves siano diventati una destinazione privilegiata per i calciatori da lui seguiti genera perplessità. E ha generato un’indagine della Football League, chiusa però con un nulla di fatto nel 2018.

Il Wolves ha potuto così formare negli ultimi anni anche una partnership con una piccola spagnola a cui vengono girati in prestito diversi giocatori provenienti dall’Inghilterra.

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