Weston McKennie, neo acquisto della Juventus arrivato dallo Schalke 04, è il primo statunitense nella storia del club bianconero.
Giorno di presentazioni in casa Juventus, che ha oggi svelato alla stampa Weston McKennie, il centrocampista 22enne arrivato dallo Schalke 04 in prestito con diritto di riscatto. Nonostante la giovane età (è nato nel 1998) il ragazzo si augura di potersi mettere a disposizione di Andrea Pirlo e di poter dare il suo contributo nella stagione che sta per iniziare. Due gli obiettivi che il club vuole raggiungere: non solo il decimo scudetto, ma anche la Champions League, che manca ormai dal 1996 in bacheca.
Il giocatore è particolarmente felice di essere stato scelto dalla squadra che da anni domina in Italia: “Sono il primo statunitense a giocare nella Juventus e questo non può che rendermi orgoglioso – ha detto in conferenza stampa -. Essere stato scelto da una società così importante è stato davvero bello, non vedo l’ora di poter dimostrare sul campo le mie capacità. 
Potrebbe interessarti – Portogallo, Cristiano Ronaldo torna ad allenarsi: sollievo Juventus
McKennie pronto per la nuova avventura bianconera
Pur essendo alla sua prima esperienza in Italia, il centrocampista ha rivelato di avere tra i suoi idoli due giocatori che sono legati al nostro Paese. “Quando ero bambino mi piaceva tantissimo Totti, ammiravo il suo talento. A nove anni avevo due possibilità: giocare a football americano o a calcio e ho preferito il calcio, anche se poteva sembrare inusuale per chi è cresciuto in USA. Poter giocare al fianco di Cristiano Ronaldo non può che essere un sogno. Giocando ai videogiochi è sempre stato il mio preferito. Ora poter stare al suo fianco in allenamento non potrà che essermi utile per crescere”.
Non poteva mancare un accenno dedicato al suo nuovo allenatore, Andrea Pirlo, alla sua prima esperienza in panchina: “Pirlo apprezza le mie caratteristiche e io amo riconquistare palla e portare pericoli nell’area avversaria. Ora non resta che dimostrarlo sul campo” – ha concluso McKennie.
Leggi anche – Cavani alla Juventus: il passato al Napoli potrebbe influire sull’affare
