Milan, Brahim Diaz si presenta: “Dobbiamo puntare allo scudetto”

Brahim Diaz è uno dei nuovi acquisti del Milan, arrivato in prestito dal Real Madrid, ma non si pone limiti sugli obiettivi da conquistare.

Giornata di presentazioni oggi a Milanello, dove si è fatto conoscere meglio uno dei nuovi acquisti del Milan, protagonista finora di un calciomercato decisamente interessante, anche in ottica futura. Tra questi c’è anche Brahim Diaz, che arriva dal Real Madrid, squadra in cui militava un altro elemeento fortemente voluto da Paolo Maldini: Theo Hernandez. In occasione del suo esordio in amichevole, avvenuto pochi giorni fa, lo spagnolo ha mostrato importanti doti tecniche ed è già riuscito ad andare in gol.

Pur essendo ancora giovanissimo (classe 1999), sembra avere le idee chiare su quali siano gli obiettivi a cui la squadra dovrà puntare nela nuova stagione: “Tutti parlano del ritorno in Champions League come l’obiettivo principale a cui deve puntare questo Milan – ha detto in conferenza stampa -. Questo però non deve essere l’unico. Una squadra come la nostra deve fare il massimo e puntare ad arrivare il più in alto possibile. Anche lo scudetto non deve essere considerato impossibile. Poter contare sulla presenza in rosa di due elementi come Tonali, uno dei giovani più promettenti, e Ibrahimovic non può che fare ben sperare”.

Brahim Diaz ad un passo dal Milan (Getty Images)
Brahim Diaz (Getty Images)

Potrebbe interessarti – Calciomercato Milan, Bakayoko si allontana: scelta l’alternativa

Brahim Diaz ha le idee chiare sul suo Milan

Pur provenendo da un club glorioso e importante come il Real Madrid, Brahim Diaz è contento di essere approdato in un’altra realtà importante come il Milan. “Questa è una società che vanta una storia importante, sono onorato di essere qui – ha detto -. Non appena mi hanno detto che il Milan fosse interessato a me non ho avuto dubbi. Questo club ha una storia lunga più di 100 anni, è un grande piacere essere qui per me. Anche Milanello è bellissimo, ho avuto una grande accoglienza da parte di tutti. Sono in prestito secco, ma ora non ci penso, sono pronto a dare il massimo”.

Non è mancato un accenno sulla sua posizione in campo: “Mi trovo bene come trequartista, ma farò quello che mi dice il Mister” – ha concluso.

Leggi anche – Milan, la scelta per l’attacco: chi sarà il vice di Ibrahimovic