Il mancato approdo (a titolo definitivo) di Nainggolan a Cagliari ha alimentato i rimpianti del Presidente rossoblu Giulini. Il retroscena con Steven Zhang nell’ultimo giorno di mercato.
Il calciomercato fa parte della sfera poetica del calcio, seppur il principale protagonista resta l’aspetto economico oltre alla compravendita di calciatori, memorabili sono anche i retroscena (quando escono fuori) legati alle trattative più importanti. In quest’ultima sessione di acquisti la differenza avrebbe potuto farla Radja Nainggolan: il belga era a un passo dal ritorno al Cagliari.
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Giulini, poi, ha desistito: il motivo è particolarmente “divertente”. Lo rivela il Direttore Sportivo dei rossoblu, Pierluigi Carta, strappando un sorriso ai tifosi: “Nell’ultimo giorno di mercato, alle 17.15 squilla il telefono di Giulini. Era Zhang, Presidente dell’Inter, per parlare di Radja. Ho capito che la trattativa non stava andando bene dalla faccia del nostro patron. Non lo avevo mai visto così, scriveva compulsivamente numeri su un foglietto. Dopo un’ora di telefonata, abbiamo fatto prevalere la natura razionale di Giulini e non lo spirito del tifoso. Ci siamo spostati su Ounas, con molto dispiacere per Radja”, ha concluso il DS proprio durante la presentazione del centrocampista offensivo di proprietà del Napoli. Quello fra il belga e i sardi, dunque, resta un arrivederci. Non è mai un addio, specialmente dopo un siparietto così.
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