Italia Under 21, per azzurri ipotesi quarantena in Islanda

Islanda-Italia Under 21 è stata rinviata dopo che il numero di positività al Coronavirus tra gli azzurri è salito a quattro. Ora gli islandesi avanzano una richiesta ben precisa sulla quarantena da osservare. 

Il numero di positivi nell’Italia Under 21, dopo gli annunci che coinvolgono il difensore Matteo Gabbia e il portiere Alessandro Plizzari, è ora salito a quattro. Questo ha spinto così l’UEFA a rinviare il match contro l’Islanda che sarebbe stato in programma tra poche ore. La decisione è stata presa dopo che l’autorità sanitaria ha imposto la quarantena, come previsto dal protocollo, per la delegazione italiana.

Una mossa di questo tipo, però, potrebbe cambiare le carte in tavola nel caso in cui da qui in avanti si verificassero altri episodi di questo tipo. Il numero di persone appartenenti al “gruppo squadra” che risultano avere contratto il virus sarebbe infatti inferiore a quanto previsto dal protocollo recentemente approvato anche in Italia, per poter arrivare a disputare un match in una data diversa rispetto a quella preventivata in un primo momento.

Italia Under 21 due positivi al Covid (Getty Images)
Italia Under 21 (Getty Images)

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Islanda-Italia Unver 21 rinviata: cosa può succedere ora

La decisione presa dal massimo organismo calcistico a livello continentale potrebbe essere considerato un precedente “quasi pericoloso”, soprattutto ora che ci avviciniamo alla ripresa dei campionati. Le conseguenze non sono però finite qui: le autorità islandesi hanno infatti avanzato una richiesta ben precisa di fronte a questa situazione: hanno chiesto che l’Italia possa fare la sua quarantena a Reykjavik, nell’albergo dove si è svolto il ritiro dell’Under 21.

Si arriverà così a una modifica del protocollo? Il rischio a questo punto potrebbe non essere escluso. Se la richiesta venisse confermata, si potrebbe optare per una quarantena fuori dal proprio territorio di riferimento. A farne le spese sarebbero però innanzitutto le squadre di club, che vedrebbero rientrare in ritardo gli elementi della propria rosa anche se negativi al tampone.

Una situazione di questo tipo potrebbe inoltre essere portata ad esempio anche dal Napoli, che attende ancora la decisione del giudice sportivo in merito alla partita non giocata domenica contro la Juventus. La possibilità di una sconfitta a tavolino per gli azzurri potrebbe diventare sempre più remota per gli azzurri.