Mbappè piange il piccolo Lucas morto di tumore: “Sei il mio eroe”

Kylian Mbappé annuncia la morte di Lucas, il bambino di soli otto anni che da tempo lottava contro una brutta malattia e a cui lui aveva dedicato un gol.

Mbappè
Kylian Mbappe, attaccante del PSG (Foto: Getty Images)

A volte un saluto o un incoraggiamento da parte del proprio idolo può essere un vero toccasana quando si è alle prese con una brutta malattia, soprattutto se si è solo un bambino. Ne sa qualcosa Lucas, un bambino di soli otto anni, che ha avuto qualche tempo fa la possibilità di incontrare il suo campione preferito, Kylian Mbappé, stella del Paris Saint Germain. Il campione francese non aveva esitato a dedicare al bambino, che da oltre un anno lottava contro un male, il gol realizzato contro il Nimes. Al momento di esultare, l’attaccante aveva così mostrato una maglietta con la scritta: “Coraggio Lucas, io sono con te”.

Purtroppo però questo non è bastato. È stato infatti il male a vincere sul piccolo, nonostante la sua voglia di non arrendersi. Ad annunciarlo è stato proprio lo stesso giocatore, particolarmente toccato dalla terribile notizia.

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Neymar e la morte del piccolo Lucas: l’annuncio del campione

“Lucas è tornato tra le stelle, sono davvero triste per questa terribile notizia – sono state le parole di Mbappé in un post sul suo profilo Twitter -. Non riesco nemmeno a trovare le parole, sono davvero commosso e addolorato. Per me è un “dovere” rendere omaggio a questo bambino pieno d’amore, di simpatia e, soprattutto, di coraggio. Per me lui è stato un vero esempio, ognuno di noi dovrebbe imparare dalla forza che lui ha mostrato anche nei momenti più duri della malattia. Io mi ero particolarmente legata a lui, la sua voglia di vivere mi aveva conquistato”.

Mbappé vuole quindi provare a prendere questa tragedia come una vicenda che può insegnare qualcosa a tutti: “Ora spetta a me fare il possibile per renderti orgoglioso. Tu sei il vero eroe. I complimenti dovrebbero essere fatti a te, hai lottato per mesi contro la malattia e non ti sei mai lamentato, nemmeno quando sarebbe stato più che normale farlo. Per me è stato un onore essere al tuo fianco ed essere tuo amico, non ti dimenticherò mai. Ti voglio bene. Kylian”.

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