Fiorentina, Iachini torna in bilico: non solo Sarri, spuntano altri 3 nomi

Beppe Iachini rischia l’esonero e la Fiorentina avrebbe già iniziato a cercare il suo possibile sostituto, valutando altri 3 nomi oltre al già chiacchierato Maurizio Sarri 

Dopo la brutta sconfitta per 2-0 in casa della Roma, la panchina di Beppe Iachini è tornata ad essere instabile e il suo posto è nuovamente in forte dubbio. Il successo contro l’Udinese della scorsa settimana e il passaggio del primo turno di Coppa Italia con il Padova hanno placato momentaneamente le voci su un possibile esonero, sempre smentito anche dal presidente Rocco Commisso.

Il patron americano ha definito “fake news” tutte le voci relative a Maurizio Sarri e ad un suo possibile approdo dopo l’imminente rescissione contrattuale con la Juventus. Indiscrezioni che, però, sono tornate a farsi sempre più prepotenti dopo il netto k.o. all’Olimpico di ieri pomeriggio. Secondo quanto riferito dalla Nazione, la dirigenza gigliata avrebbe iniziato a valutare anche altri 3 possibili alternative nel caso in cui non si riuscisse a trovare un accordo con l’ex tecnico del Napoli.

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Fiorentina, 3 nomi oltre Sarri per il dopo Iachini

Fiorentina, anche D'Aversa valutato per il post Iachini (Getty Images)
Fiorentina, anche D’Aversa valutato per il post Iachini (Getty Images)

La partita contro il Parma della prossima settimana, l’ultima prima di una nuova sosta delle Nazionali, potrebbe essere decisiva. La Fiorentina non può permettersi di non vincere ancora e servirà anche una prestazione convincente. Se Iachini non dovesse ottenere i 3 punti, allora sarà lecito aspettarsi un cambio in panchina. Uno dei primi nomi circolati è proprio legato al Parma ed è quello di D’Aversa. L’ex allenatore dei ducali è libero al momento e il suo stile di gioco attirerebbe il patron Commisso.

Nell’elenco dei possibili sostituti, rientrerebbe anche un volto noto a Firenze, quello di Cesare Prandelli. L’ex c.t. dell’Italia conosce bene l’ambiente e potrebbe guidare Ribery e compagni verso un piazzamento più dignitoso dopo stagioni altalenanti. Infine resta aperta l’idea Semplici, che appare però come l’opzione meno gradita alla dirigenza. Saranno settimane caldissime in casa Fiorentina e a parlare sarà il campo.

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