Nella lista dei convocati della Lazio, per la partita di Champions League contro lo Zenit San Pietroburgo, non ci sono Immobile, Strakosha e Lucas Leiva: il motivo.
La Lazio è ancora in piena emergenza alla vigilia della terza partita di Champions League. Domani la squadra di Inzaghi, dopo l’incredibile rimonta sul Torino, dovrà giocare contro lo Zenit San Pietroburgo senza diversi giocatori. Una situazione simile a quella già affrontata settimana scorsa con il Club Brugge, considerando che anche domani ci saranno importanti assenze. Tra queste, oltre per esempio a Luis Alberto e Lazzari, assenti anche in campionato, si sono aggiunti a sorpresa Immobile, Lucas Leiva e Strakosha che erano già rientrati e scesi in campo (i primi due) lo scorso week-end. In porta aveva giocato ancora Reina, ma il portiere albanese era regolarmente in panchina. Oggi invece la doccia gelata: dopo l’allenamento mattutino sono tornati a casa, senza partire con la squadra verso la Russia.
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Zenit-Lazio: Inzaghi non potrà contare su Immobile, Lucas Leiva e Strakosha
Secondo alcune indiscrezioni, è possibile che i tre giocatori della Lazio siano stati bloccati dalla UEFA dopo l’esito dei tamponi, svolti ieri dall’intero gruppo squadra. Di sicuro è molto strano che stamattina abbiamo svolto l’intera rifinitura, senza manifestare problemi fisici, e dopo qualche ore siano stati esclusi dalla lista convocati. Al momento non ci sono, e probabilmente non ci saranno, comunicazioni ufficiali dalla società biancoceleste che dovrebbe seguire la solita linea molto discreta. Vuole vederci chiaro la Procura delle FIGC che ha aperto una inchiesta per verificare la situazione ed eventuali violazioni ai protocolli.
La nota della FIGC
La Procura Federale ha ufficializzato l’indagine. Nel teso del comunicato si legge: “Questa mattina sono stati richiesti ufficialmente alla Lazio i referti dei tamponi effettuati alla vigilia della gara in programma domani a San Pietroburgo con lo Zenit, valida per la terza giornata di Champions. Di qui la decisione di aprire un’inchiesta sulla questione tamponi della Lazio anche alla luce delle positività alterne di giocatori come Immobile, Leiva e Strakosha, disponibili per le gare di campionato e fermati per presunte positività invece dalla Uefa” scrivono.
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