Juventus, Dybala irriconoscibile: mai così male in bianconero. I numeri

Paulo Dybala ha iniziato nel peggiore dei modi la sua stagione con la Juventus. I suoi numeri sono i peggiori da quando è arrivato in Serie A 

Dybala Juventus
Paulo Dybala (Getty Images)

E’ senz’altro una stagione travagliata quella di Paulo Dybala, che anche nella gara di ieri contro la Lazio è risultato decisivo in senso negativo. L’attaccante argentino, subentrato nello sprazzo finale di partita, ha perso il pallone decisivo che ha permesso ai biancocelesti di pareggiare al 95′ con Caicedo. L’argentino sembra irriconoscibile, anche a causa dei costanti problemi fisici che lo stanno attanagliando e che gli impediranno ancora una volta di raggiungere la sua Nazionale.

Dall’inizio dell’annata 2020/21, Dybala non sembra essere più la “Joya“, ma quasi una sventura per i tifosi della Juventus. Appena 1 gol messo a segno in 6 partite disputate, quello contro il Ferencvaros nel terzo turno di Champions League. Una rete, per di più, estremamente fortunosa e derivata da un errore grossolano della difesa avversaria. Troppo poco per uno del suo livello, così poco che il confronto con il suo stesso passato è impietoso.

Potrebbe interessarti anche: Juventus-Napoli, atteso l’esito del ricorso: i possibili scenari

Dybala, il confronto col passato: tutti i numeri

Paulo Dybala, i numeri delle scorse stagioni (Getty Images)
Paulo Dybala, i numeri delle scorse stagioni (Getty Images)

A discapito di Dybala c’è da dire che, a questo punto della stagione, negli scorsi anni aveva giocato molto di più. Vuoi l’assenza di Cristiano Ronaldo, vuoi soprattutto una condizione fisica migliore, le occasioni per scendere in campo erano state più numerose. I numeri, però, si interessano poco delle possibili giustificazioni e parlano in maniera fredda.

Da quando ha fatto il suo debutto in Serie A, l’argentino non è mai andato così male. Il primo anno, con il Palermo, nella stagione 2014/15, dopo 7 giornate aveva segnato 2 gol, uno alla prima con la Sampdoria e uno proprio alla settima con il Cesena. L’anno successivo si è trasferito alla Juventus e ha debuttato anche in Champions League, dove non ha segnato fino agli ottavi. Poco cambia, perché dopo sette turni di campionato aveva già realizzato 3 reti contro Roma, Chievo e Bologna.

Inizio a rilento anche nell’annata 2016/17, che comunque ha fatto registrare 2 gol, con Dinamo Zagabria in Champions ed Empoli in campionato. La svolta è arrivata per la stagione successiva, la 2017/18, dove in Champions ha faticato, ma in Serie A ha messo a segno ben 10 gol dopo sette giornate con due triplette all’attivo. Non è mai riuscito a fare meglio, ma un anno più tardi ha comunque realizzato 5 reti, di cui quattro in Champions e una in campionato. Siamo giunti alla scorsa stagione, la 2019/20, dove il numero 10 della Juve è riuscito a mettere a segno 3 gol.

Un fattore può essere stato determinante per Dybala: in passato, la settima giornata di campionato è stata giocata ad inizio ottobre, con una lunga preparazione estiva alle spalle e senza che il Covid avesse colpito anche lui. Lo stato attuale dell’argentino è poco paragonabile con le passate stagioni, ma il discorso numerico resta quello sottolineato in precedenza. Paulo deve riprendersi la Juventus e i bianconeri hanno bisogno di lui. Serve una svolta dopo questa sosta, per non rendere ancora più amara questa brutta stagione.