Dybala in tackle sui negazionisti del Covid: “Sono come i terrapiattisti”

Paulo Dybala ha rilasciato un’intervista nella quale ha commentato la sua esperienza con il Coronavirus, contratto a marzo, e ha espresso la sua opinione sui negazionisti. 

Inizio stagionale non facile per Paulo Dybala. Il talento della Juventus aveva un infortunio nelle prime giornate di campionato, e per questa ragione ha tardato il suo debutto con Pirlo. Ora, non ha potuto rispondere alla convocazione in Nazionale a causa di un’infezione. A dire il vero, è proprio un anno complicato per la Joya. Il dieci bianconero ha contratto il virus poco dopo il lockdown nazionale. Per questo motivo, non vuole proprio sentir parlare dei negazionisti del Covid-19.

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Dybala: “Negazionisti? Come terrapiattisti, stesso valore intelletuale”

Dybala Argentina Scaloni
Paulo Dybala (Getty Images)

In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, l’argentino ha commentato: “Non ho più paura del Coronavirus. Quando incontro i tifosi non sono preoccupato, dovrebbero esserlo loro: stiamo parlando di una malattia seria. Cosa penso dei negazionisti? Per me sono come i terrapiattisti, hanno lo stesso valore intellettuale. E non vorrei aggiungere altro…“.

Dunque, Dybala entra in tackle contro chi nega sulla rotondità della Terra e su chi nega dell’esistenza del virus. E come dargli torto.

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