Caso Vida, Calhanoglu e Demiral negativi al tampone: ansia per Brozovic

Da quando trapela dal ritiro della Turchia, Hakan Calhanoglu e Merih Demiralsono risultati negativi al tampone dopo il “caso Vida”. Più a rischio la posizione di Marcelo Brozovic dell’Inter.

Non si spengono ancora le polemiche dopo la positività al Covid-19 di Vida, il difensore croato sostituito all’intervallo dell’amichevole Turchia-Croazia proprio perchè l’esito del tampone a cui si era sottoposto prima del match era arrivato solo in quel momento. Il rischio concreto era di un possibile focolaio, che avrebbe potuto coinvolgere anche diverse squadre del nostro campionato. Per molte, nel caso in cui dovesse emergere il contagio, sarebbe una tegola non da poco, visto che da qui a Natale le squadre saranno impegnate in un vero tour de force.

Almeno per ora Milan e Juventus possono però tirare un sospiro di sollievo. Hakan Calhanoglu e Merih Demiral, che si trovano con la Turchia, sono infatti stati sottoposti a ulteriori accertamenti, ma nel loro caso l’esito è stato negativo. Il numero dieci rossonero era stato in panchina per tutta la partita, ma non poteva essere ritenuto del tutto al sicuro; alcuni dei compagni che si trovano con lui in ritiro hanno avuto infatti contatto diretto con il giocatore del Besiktas.

Brozovic, interesse del Bayern Monaco (Getty Images)
Marcelo Brozovic (Getty Images)

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Caso Vida: notizie positive per Milan e Juventus

Nonostante tutto, però, entrambi i club non possono dirsi ancora del tutto al sicuro. Una risposta certa per entrambi i giocatori, otlre che per tutti gli altri che compongono la rosa delle due Nazionali potrà esserci solo nei prossimi giorni. Il virus, infatti, come sappiamo ormai bene, ha un tempo di incubazione e un’eventuale positività potrebbe emergere solo successivamente.

La situazione è invece ancora in fase di evoluzione per la Croazia. Inter, Atalanta, Genoa, Verona e Cagliari aspettano per oggi i risultati dei loro atleti entrati a contatto – diretto o indiretto – con Vida: da Brozovic a Perisic, da Pasalic a Rog, da Kalinic a Badel. La preoccupazione peggiore riguarda soprattutto il centrocampista interista, immortalato sui social con Vida sulle spalle in allenamento.

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