Crotone-Lazio, si gioca nonostante l’alluvione: la decisione

Crotone-Lazio ha rischiato di essere rinviata a causa dell’alluvione che ha colpito la Calabria. Il calcio d’inizio del match è fissato per le 15:00 di oggi, 21 novembre. Dalle riunioni in corso in prefettura non sono arrivati divieti, lo Sadio Ezio Scida è agibile, si può giocare.  

Rischiava di non giocarsi il match tra Crotone e Lazio valido per l’ottava giornata di campionato. Una Bomba d’acqua ha colpito la città già da questa notte, circa un metro d’acqua ha travolto le strade anche di altri centri della provincia. Continua a piovere, preoccupa il vento forte, nelle primissime ore della mattina, si sono abbattuti quasi 200 millimetri di pioggia, che stanno procurando disagi e danni ovunque.

La Protezione Civile ha dichiarato l’allerta rossa, il Sindaco ha detto ai cittadini di non uscire di casa, sia per ragioni di sicurezza, sia per ostacolare il lavoro delle squadre di soccorso. Al momento non si registrano feriti, ma la situazione è davvero critica in quasi tutta la città, allagamento e fiumi di fango hanno messo in ginocchio la popolazione. Il primo cittadino ha confermato che lo Stadio è agibile e per questo motivo si può giocare Crotone-Lazio.

Potrebbe interessarti anche: Lazio, Immobile: via libera della ASL, visite a Roma – Foto

Crotone-Lazio, si gioca

Crotone-Lazio, le novità sulla gara (Getty Images)
Crotone-Lazio, le novità sulla gara (Getty Images)

Alle 10:30 la Prefettura si è riunita per decidere come comportarsi. Sicuramente la mancanza di persone sugli spalti e per strada, dato che la Calabria è “zona rossa”, diminuisce le problematiche relative all’ordine pubblico. Preoccupavano le condizioni del terreno di gioco dello stadio Ezio Scida, che comunque risulta agibile.

Nonostante il via libera al match, bisognerà valutare lo stato del campo e il rimbalzo del pallone fino a pochi minuti prima dell’inizio della gara di Serie A. Non è tutto, dalle riunioni del Centro di coordinamento soccorsi, preoccupa principalmente il forte vento, che potrebbe creare dei problemi alla copertura dello stadio. Il direttore sportivo del Crotone, Ursino, ha detto: “Non ho avuto ancora indicazioni, ma da quello che sappiamo si gioca.

Crotone, i danni dell’alluvione

Stando a quanto viene riportato dall’Ansa, i quasi duecento millimetri di pioggia caduti tra le 7 e le 8 del mattino hanno creato numerosi danni a Crotone e a tutta la provincia, portando alla mente i ricordi dell’incubo vissuto il 14 ottobre del 1996 quando persero la vita 6 persone. Si contano già centinaia di interventi dei Vigili del fuoco e della Protezione civile per aiutare le persone bloccate nelle auto.

Al momento si registrano allagamenti sia nel centro abitato della città, con coinvolgimento delle strade principali quali via Mario Nicoletta, via Crera e via XXV Aprile, che delle periferie come Trafinello, Margherita, Farina e Tufolo. I sotterranei sono stati invasi dall’acqua, giunta in maniera violenta nei canali, già ingrossati dopo la pioggia della notte. Alcune zone della città si sono trasformate in fiumi d’acqua, fango e detriti, che hanno sommerso auto in sosta e allagato alcuni garage.

L’Ansa riferisce anche che ad Isola Capo Rizzuto si è aperta una voragine in piazza Aldo Moro e che, al momento, rimane complicato percorrere anche la statale 106, dove alcune persone sono state tratte in salvo da alcuni agenti della Polizia Stradale. Nelle prossime ore arriveranno ulteriori informazioni. Si invita le persone a restare nelle proprie abitazioni.

Leggi anche -> Fantacalcio 8.a giornata Serie A, i consigli su chi schierare: la formazione