Doppietta di Hakimi e sigillo di Lukaku portano tre punti all’Inter. Non basta Vignato al Bologna. A San Siro finisce 3-1 per i nerazzurri che ora sono secondi in classifica a due punti dai cugini rossoneri del Milan.
Inter-Bologna a San Siro è un match dalle molteplici sfumature: Conte cerca conferme in attesa di giocarsi il tutto per tutto in Champions League, Mihajlovic altrettanto vorrebbe fare una buona prestazione alla Scala del Calcio non solo per il suo passato nerazzurro ma anche per la conferenza stampa accesa che ha anticipato il confronto. Una “scossa” che potrebbe aver rinfrancato gli emiliani.
Primo tempo che vede nelle battute iniziali l’Inter in avanti con Lukaku molto presente nella manovra offensiva: acceso il duello con Medel in difesa, anche Perisic reattivo ma la prima occasione interista arriva grazie a De Vrij che svetta di testa sugli sviluppi di un corner: buona risposta di Skorupski al 10′. Un minuto più tardi l’ex giallorosso si fa valere fra i pali anche sull’inserimento di Gagliardini, l’estremo difensore manda il pallone in corner sul tiro in diagonale. Complice anche la sovrapposizione di Medel più che propositivo.
Il Bologna si difende bene e fa densità dentro l’area. Al 14′ reagiscono gli emiliani con un calcio di punizione di Svanberg che, però, si spegne sulla barriera nerazzurra. L’Inter poi la sblocca al quarto d’ora: cross di Perisic che trova Lukaku in area. Il cileno insacca in girata dopo aver mostrato tutta la propria fisicità nel liberarsi dalla marcatura. 1-0 per la squadra di Conte. Al 20′ sussulto Bologna con Barrow che lascia partire un tiro dal limite dell’area, Handanovic blocca la sfera. Cinque minuti dopo Gagliardini ha preso bene il tempo ai difensori e svetta di testa su imbeccata di Vidal: palla fuori, ma l’Inter è in partita.
Bologna che deve risistemarsi dopo il gol preso, i rossoblu comunque procedono senza scomporsi eccessivamente nella manovra. Infatti Svamberg al 27′ tenta ancora la sortita in attacco con un piazzato angolato: il piatto aperto non basta a sorprendere l’estremo difensore interista dal limite dell’area. Gli ultimi venti minuti della prima frazione totalmente in gestione nerazzurra, giro palla sul Bologna comunque solido e volitivo. Prima dell’intervallo (44′) raddoppia Hakimi, gran palla di Brozovic e il marocchino classe ’98 insacca alle spalle di Skorupski dopo un primo controllo pregevole. 2-0 per l’Inter e tutti negli spogliatoi.
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Inter-Bologna: i momenti salienti del match
Nel secondo tempo Skorupski è ancora protagonista perché l’Inter vuole chiudere il match e il belga Lukaku prima e Hakimi poi impensieriscono l’estremo difensore del Bologna con buone folate e ripartenze per sfoderare conclusioni insidiose ma il portiere si supera uscendo a valanga sull’ex Manchester United e provvidenzialmente su Hakimi. Al 60′ il punteggio non cambia: tris negato per meriti del portiere rossoblu. L’Inter prova a gestire il possesso in questa seconda fase, ma il Bologna pressa. La squadra di Mihajlovic affretta le azioni e, spesso, perde il piglio giusto. La compagine emiliana, però, ha voglia di riaprire il match. Atteggiamento propositivo.
Al 65′ Sanchez tenta di orchestrare il contropiede nerazzurro, imposta per Vidal ma l’ex Barcellona non arriva sul pallone e l’azione sfuma. I nerazzurri, però, giocano in verticale per sfruttare gli spazi disponibili. Al 66′ Vignato riapre il match dopo che la squadra di Conte concede qualche metro di troppo: assist pregevole di Palacio e il centrocampista offensivo rossoblu insacca da distanza ravvicinata. Nulla può Handanovic. Partita riaperta a San Siro: 2-1. Il Bologna ci crede.
Nemmeno il tempo di riaprire la gara che la squadra di Mihajlovic subisce il tris con Hakimi che realizza la sua doppietta personale al 69′: Vidal protegge palla e la gira verso l’esterno, il cambio gioco trova il calciatore marocchino che si accentra e mette la palla in rete sul palo lontano. Skorupski tocca ma non basta ad evitare il 3-1 per l’Inter. I ragazzi di Conte ritrovano il doppio vantaggio sui rossoblu. Spazio a Lautaro Martinez, Barella e Darmian al posto di Lukaku, Vidal e Hakimi nel finale di gara. Mihajlovic ha subito il contraccolpo così come i suoi giocatori, Bologna sotto di due gol al quarto d’ora finale. Punteggio che non cambia alla Scala del Calcio: l’Inter conquista una vittoria importante, Bologna costretto ad arrendersi ma con onore. Sorride Conte che raggiunge il secondo posto, mastica amaro Sinisa fermo al decimo.
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