Serie A, highlights Crotone-Napoli: gol e sintesi partita – VIDEO

Il Napoli fa poker allo Scida e raggiunge la Juventus al terzo posto in Serie A. Insigne apre le marcature, Petagna chiude la partita, in mezzo i gol di Lozano e Demme. Crotone in dieci per tutto il secondo tempo: eccesso di foga da parte di Petriccione che gli costa il rosso diretto.

Il Napoli vuole agganciare la Juventus al terzo posto in classifica, può farlo contro il Crotone all’Ezio Scida. La squadra di Stroppa ci tiene a non sfigurare in casa, ma nel primo tempo a trovare il gol sono i partenopei con una pregevole conclusione di Insigne alla mezz’ora: azzurri, in campo ancora con la maglia celebrativa in ricordo di Maradona, giocano di fino e consentono ad Insigne di battere Cordaz dopo essersi accentrato per lasciar partire una conclusione imparabile dal limite.

Il Crotone, fino a quel momento, non aveva demeritato: i padroni di casa hanno provato ad impensierire Ospina nella parte iniziale di frazione, ma i partenopei hanno preso le misure e, prima del gol di Insigne, vicino alla rete erano andati Petagna e Zielinski. Insigne decide il primo tempo e manda negli spogliatoi il Napoli con un gol di vantaggio.

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Crotone-Napoli: i momenti salienti del match

Crotone-Napoli, sintesi del match (Getty Images)
Crotone-Napoli, sintesi del match (Getty Images)

Il secondo tempo all’Ezio Scida comincia con l’espulsione di Petriccione che paga l’eccesso di foga in un contrasto con Diego Demme al 47′: determinante l’On Field Review al VAR. Crotone in dieci per tutto il secondo tempo, il Napoli cercherà di sfruttare al meglio la superiorità numerica: la squadra di Gattuso, infatti, appare più incisiva sul giro palla nei primi minuti di seconda frazione. La manovra azzurra è calma e ragionata, mentre i rossoblu fanno densità in difesa: compatti nelle retrovie per gestire gli spazi con l’uomo in meno. Gli ospiti, in più di un’occasione, escono bene palla al piede.

Una di queste impostazioni diventa buona per Insigne che calcia alto al 57′. Napoli raddoppia un minuto dopo con Lozano pescato bene, stavolta, dal numero 24. Colpevole la difesa avversaria che lascia il centrocampista offensivo del Napoli troppo solo: il messicano stoppa e tira con l’altro piede avendo tutto il tempo per coordinarsi. Cordaz incolpevole e partenopei avanti 2-0. Al 62′ Zielinski potrebbe calare il tris di collo esterno, ma la palla termina alta sopra la traversa: Crotone in fase di stallo. Gli uomini di Stroppa hanno subìto il contraccolpo psicologico. Il doppio svantaggio incide sulla testa dei giocatori.

Ultimi venti minuti di gara in cui il Napoli chiama Dries Mertens, che entra al posto di Zielinski, per fare un po’ di turnover in vista dell’impegno di Europa League con la Real Sociedad. Insigne, nel frattempo, mette dentro un buon pallone. Lo spiovente su calcio piazzato, però, non trova nessuno. Ottimo lavoro da parte della retroguardia dei padroni di casa. Partenopei che proseguono con il giro palla, quarto d’ora finale in cui i ritmi calano ulteriormente.

Partita quasi a senso unico, caratterizzata da qualche folata come il terzo gol di Demme partito da un provvidenziale recupero di Bakayoko in mezzo al campo, poi Mertens trova il collega che pesca l’angolino quasi senza guardare: 3-0 Napoli. Nel recupero il poker di Petagna che risulta assolutamente pleonastico, buono per il giocatore che riesce a sbloccarsi: destro che gonfia la rete, ma la gara è già ampiamente indirizzata. Il risultato sorride ai partenopei che trovano un’altra importante vittoria: vincenti e convincenti gli azzurri che raggiungono il terzo posto a pari punti con la Juventus. Crotone ultimo in classifica, fermo a quota 2.

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