Maldini, Zidane, Gullit, Ronaldo e Rooney: dove giocano i figli d’arte

In questo periodo sono tantissimi i “figli d’arte” che sono diventati calciatori o che sognano di diventarlo perché ancora bambini: ecco alcuni degli esempi più noti.

Nella storia del calcio sono diversi i casi di “figli d’arte”, che hanno deciso infatti di seguire le orme di un genitore nonostante fossero consapevoli di come questo comportasse la necessità di sopportare pressioni e confront continui. Uno degli esempi più noti in Italia è quello di Paolo Maldini, che ha ereditato da papà Cesare il ruolo e la squadra, ma che è riuscito a collezionare un palmares ancora più ricco con il Milan. E ora tra le file rossonere c’è anche la terza generazione della famiglia, con Daniel che sta muovendo i primi passi in squadra, anche se da attaccante.

Ma ora i casi stanno diventando sempre più numerosi. In estate la Juventus ha deciso di puntare su Federico Chiesa, anche lui attaccante come papà Enrico. In Serie A ritroviamo poi Giovanni Simeone, 25enne centravanti del Cagliari, figlio del Cholo attuale allenatore dell’Atletico Madrid. C’è poi un altro ex della Roma che ha scelto il reparto offensivo come chi lo ha preceduto, Justin Kluivert, figlio di Patrick, attualmente in prestito al Lipsia. Il ragazzo è più un esterno d’attacco, mentre l’ex Milan e Barcellona preferiva essere impiegato a centro.

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I figli d’arte nel mondo del calcio

Sono ben tre invece i figli calciatori di Zinedine Zidane, che siede sulla panchina del Real Madrid. Enzo, 25 anni, è reduce dall’esperienza nell’Almeria, mentre Theo è nella cantera della società Merengues. Luca ha invece scelto un ruolo inedito per la sua famiglia, quello di portiere, e si trova al momento, al Rayo Vallecano, club che milita in seconda divisione.

In Olanda

Gli appassionati di calcio anni ’90 hanno invece gioito per le giocate di Ruud Gullit, che ha ora un erede, Maxim, che gioca nell’AZ Alkmaar, formazione che ha recentemente sfidato il Napoli in Europa League. Nel caso del giovane, il DNA permette di risalire a un’altra parentela famosa: il nonno era infatti Johann Cruyff.

La doppia R, Ronaldo e Rooney

E’ invece ancora presto per esprimersi sul talento di due ragazzini, che non hanno mai nascosto la loro passione per il pallone. Si tratta di Cristiano Ronaldo jr., il figlio maggiore (ha 10 anni) del fuoriclasse della Juventus, da poco entrato a far parte dell’Academy bianconera. A lui possiamo aggiungere Kai, figlio undicenne di Wayne Rooney, che ha da poco firmato il suo primo contratto con il Manchester United.

 

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