Jurgen Klopp si sarebbe infuriato con la dirigenza del Liverpool e nella vicenda verrebbe coinvolto indirettamente anche Kalidou Koulibaly. Dall’Inghilterra il retroscena 
E’ una stagione complicata per il Liverpool, alle prese con seri problemi in difesa e la mancanza di continuità nei risultati in campo. L’ultimo k.o. contro il Manchester City, per 4-1, ha gettato diverse ombre sui Reds, distanti 10 punti dal primo posto, ora occupato proprio dai Citizens, che hanno giocato anche una partita in meno.
Vincere la Premier sarà un’impresa molto ardua per Jurgen Klopp, che sembrerebbe vicino alla fine del suo ciclo. L’allenatore tedesco avrebbe anche avuto uno screzio con la dirigenza del club britannico e a riportare la notizia è stato il Sun. Il noto quotidiano inglese ha fatto emergere alcuni retroscena su uno scontro in tema di mercato avvenuto tra la proprietà e il tecnico.
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Klopp infuriato con il Liverpool: c’entra Koulibaly
Senza Van Dijk, Gomez e Matip, la difesa del Liverpool è in crisi totale. Proprio per questo, Klopp avrebbe chiesto alla dirigenza di puntare tutto su Kalidou Koulibaly. A bloccare ogni tentativo d’acquisto, sono state le politiche di trasferimento applicate dal gruppo Fenway Sports, proprietario della squadra inglese. Un blocco derivato anche dalle perdite causate dal Covid-19.
Una situazione frustrante per l’allenatore dei Reds, costretto a rinunciare al suo obiettivo principale, proprio quel Koulibaly da tempo accostato a diversi club di Premier. Il Napoli ha sempre ribadito che il centrale senegalese non avrebbe lasciato la squadra per meno di 100 milioni, ma dall’Inghiterra non è stata presentata alcuna offerta ufficiale. Privatamente Klopp si sarebbe quindi infuriato, perché convinto che il club avrebbe potuto fare di più per cercare di arrivare al calciatore partenopeo. Ipotesi rimandata quindi all’estate prossima, quando il patron De Laurentiis dovrà valutare eventuali proposte.
