Napoli, Osimhen premiato in Nigeria: il riconoscimento inatteso

L’attaccante del Napoli Osimhen riceve il premio come miglior nigeriano del 2020. Decisive le prestazioni con il Lille

Napoli premio in Nigeria per Osimhen (foto Getty)
Napoli premio in Nigeria per Osimhen (foto Getty)

Victor Osimhen per la prima volta è stato votato come calciatore dell’anno in Nigeria. Ha vinto infatti i Ballers Awards, cerimonia che quest’anno si è svolta a distanza causa pandemia, che celebra i migliori giocatori della nazione nel precedente anno solare. Osimhen ha superato la concorrenza di Paul Onuachu classico centravanti “spilungone” che gioca al Belgio nel Genk. In nomination anche Leon Balogun, difensore tedesco naturalizzato nigeriano, e Joe Aribo, centrocampista classe 1996. Entrambi militano in Scozia nei Rangers.

Osimhen dunque ha ricevuto il premio soprattutto per quello che è riuscito a fare nella prima parte del 2020 con la maglia del Lille, prima che il campionato francese venisse definitivamente sospeso durante il lockdown. L’attuale sfortunato attaccante del Napoli ha segnato tre reti in campionato e due nelle coppe nazionali in Francia nella prima parte del 2020. Ha chiuso la stagione come quarto miglior cannoniere della Ligue 1 con tredici reti complessive all’attivo, al pari di Neymar, la stella brasiliana del PSG.

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Napoli, premio in Nigeria per Osimhen

Al Napoli, le prestazioni di Osimhen finora non giustificano di fatto il riconoscimento di miglior nigeriano dell’anno 2020. Arrivato in Italia il 31 luglio 2020, con la responsabilità di essere l’acquisto più oneroso nella storia del Napoli, ha debuttato nell’ultima mezz’ora a Parma, nel match vinto 2-0 il 20 settembre. Ha segnato i suoi primi gol contro Atalanta e Bologna, quest’ultimo decisivo per il successo 1-0 della squadra di Gattuso.

L’infortunio di metà novembre alla spalla, sofferto durante il ritiro della nazionale, lo tiene fermo per due mesi e mezzo. Tornato in campo solo all’inizio di febbraio, il nigeriano ha vissuto una fase difficile. Accusato di aver introdotto una nuova variante del Covid dall’Africa, ha convinto poco nelle partite giocate nel 2021. Contro l’Atalanta, poi, dopo un contrasto ha sbattuto la testa sul terreno di gioco. Ha perso i sensi, riprendendo conoscenza solo all’interno dell’ambulanza fuori dallo stadio di Bergamo. Il trauma cranico conseguente, individuato dai medici dell’ospedale di Bergamo, lo tiene ancora lontano dai campi.