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Allegri nostalgia Juventus: è subito trend social. Il motivo

Allegri continua ad essere l’allenatore più ricordato dai tifosi bianconeri, non solo per i trofei vinti, quanto per il modo con cui la squadra lottava fino alla fine in ogni gara. 

Massimiliano Allegri (Getty Images)

Il pareggio contro il Verona, così come le sconfitte contro Inter, Napoli e Porto hanno evidenziato ulteriormente quanto, quella Juventus forte e spavalda di Allegri non esista più. Una certezza che manda in frantumi tutti i desideri e i sogni dei tifosi bianconeri. Per carità, di periodi difficili ne ha avuti anche l’ex tecnico del Milan ma alla fine riusciva sempre a risollevarsi e vincere il campionato.  Adesso però, complice anche l’età che avanza per alcuni giocatori, questa capacità di rialzarsi e lottare non sembra esserci più. Una percezione carpita dai tifosi della Juventus che sui social continua a scatenarsi ricordando tanto le gesta di Allegri nei suoi cinque anni in bianconero.

Leggi anche: Verona-Juventus, Pirlo: “Tanti giovani in campo, avevo poche alternative”

Allegri, nostalgia canaglia per la Juventus

Massimiliano Allegri (Getty Images)

“Nostalgia nostalgia canaglia”, cantavano Albano e Romina Power negli anni ’80. In effetti, è così anche in casa Juventus dove si sente sempre di più la mancanza di Massimiliano Allegri come allenatore. Se con Sarri qualcosa si stava ottenendo, con Pirlo invece si sta evidenziando sempre di più quanto questa squadra necessiti di una rivoluzione. Un ringiovanimento anche in virtù del fatto che, rispetto a quando sedeva in panchina il tecnico livornese, la squadra non riesce più a mantenere quella mentalità vincente che l’ha contraddistinta in passato. Addio alla difesa coriacea e all’attacco spietato ma soprattutto, addio e per sempre al motto “fino alla fine”. Ed è proprio questo, ciò che più manca ai tifosi bianconeri che si augurano di riavere quanto prima Allegri come allenatore. Un ritorno inaspettato, ma che potrebbe dare linfa vitale ad un nuovo progetto tecnico. Anche perché, più che un gioco spumeggiante, alla Juventus in questo momento forse serve un capitano che indirizzi la nave in un porto sicuro e vincente.

Marco Di Nardo

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