La cessione dell’Inter resta un tema caldo e il top manager di Bc Partners, Nikos Stathopoulos, ha svelato importanti novità sulla possibile trattativa per l’acquisizione dei nerazzurri 
Proseguono le trattative relative alla possibile cessione dell’Inter, con Bc Partners come acquirente in pole. Questa mattina vi abbiamo riferito che Suning non ha respinto definitivamente l’offerta dell’azienda inglese ed è ancora alla ricerca di un accordo. I rappresentanti del fondi britannico sarebbero sbarcati a Milano, dove molto probabilmente avranno un incontro diretto con il club nerazzurro.
La vendita della società potrebbe incontrare la sua svolta definitiva nelle prossime settimane e anche la recente rinuncia della famiglia Zhang al Jiangsu ha allarmato ulteriormente i tifosi interisti. Ad alimentare le voci di una possibile fumata bianca tra la capolista della Serie A e Bc Partners è stato il top manager dell’azienda, Nikos Stathopoulos, che ha parlato in esclusiva per Bloomberg.
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Cessione Inter, Bc Partners esce allo scoperto: le ultime
Stathopoulos è partner, membro del comitato esecutivo, gestore del portafoglio e guida degli investimenti della Bc Partners. L’uomo chiave nella trattativa per l’ipotetica cessione dell’Inter in queste settimane. Il manager greco non si è nascosto durante la sua intervista rilasciata oggi: “Stiamo valutando di investire nello sport“. Un annuncio che apre concretamente le porte ad un accordo con i nerazzurri.
Nel corso della suo intervento, ha poi aggiunto: “Puntiamo ad una lega o alla proprietà di un club che possa garantirci di competere ai massimi livelli”. A domanda diretta sulla trattativa con il gruppo Suning, ha quindi concluso: “Non posso commentare accordi non ancora riusciti”. La famiglia Zhang, dunque, dovrà valutare ancora un’eventuale ulteriore proposta dell’azienda britannica, arrivata ad offrire anche 800 milioni per l’acquisizione delle quote di maggioranza della società. Si attendono ulteriori riscontri nelle prossime settimane, in particolar modo entro la fine di marzo. Per il 31 di questo mese, infatti, la presidenza nerazzurra dovrà risanare una parte dei debiti e per farlo avrà bisogno di un nuovo finanziatore.
