Franco Acosta, attaccante uruguayano di 25 anni, è stato trovato morto. Il fratello aveva denunciato la scomparsa dopo una nuotata in un torrente
Morire a 25 anni dopo aver attraversato un torrente a nuoto. E’ il tragico destino di Franco Acosta, attaccante uruguayano di 25 anni che aveva giocato con il Racing Santander e il Villarreal. Era andato a nuotare in un torrente insieme al fratello, che un paio di giorni fa ne aveva denunciato la scomparsa.
Il Villarreal ha confermato la notizia, con un post su Twitter. “Siamo profondamente scioccati. Ti ricorderemo per sempre, Franco“ ha scritto il club sul suo profilo.
Franco Acosta aveva compiuto 25 anni da poco, il 5 marzo. Aveva debuttato con il Fenix, arrivando in Europa nel 2015 per giocare nella seconda squadra del Villarreal. Il “Sottomarino giallo” lo cede poi al Racing Santander con cui disputa otto partite segnando anche un gol, sempre con la squadra B, contro l’Unión Deportiva Logroñés en El Sardinero.
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Il Racing Santander fa sapere in un comunicato sul suo sito ufficiale che giocherà con il lutto al braccio contro il Real Unión sabato 13 marzo.
Acosta aveva poi giocato in Uruguay con squadre minori come il Boston River, il Plaza Colonia e l’Atenas. Medaglia di bronzo al Mondiale Under 20 del 2015 con l’Uruguay, lo scorso sei marzo ha attraversato il torrente Arroyo nel dipartimento di Canelones.
Ma le cose improvvisamente peggiorano. Il fratello, infatti, è riuscito a salvarsi mentre Franco Acosta no. E’ scomparso nel corso d’acqua. Il suo corpo è stato ritrovato solo l’8 marzo.
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