Inter-Atalanta, parla Marino: “Primato meritato per loro. Pronti a crescere ancora”

Inter-Atalanta è l’ultimo big match della 26esima giornata di Serie A. Bergamaschi pronti a dimostrare la crescita mentale tanto decantata in queste settimane in vista della gara contro il Real Madrid. 

Vincere e convincere ma soprattutto, dimostrare che dopo tanti anni buoni, la squadra sia riuscita a crescere anche dal punto di vista mentale. Per anni, si è sempre detto che vincere aiuta a vincere e ad acquisire una mentalità vincente. È ciò che sta accadendo alla squadra di Gasperini che, in Inter-Atalanta, avrà la possibilità di dimostrare la propria crescita dal punto di vista mentale. Un miglioramento necessario anche in vista della gara di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Real Madrid di Zinadine Zidane.

Leggi anche: LIVE Inter-Atalanta diretta risultato tempo reale: incomincia il big match

Inter-Atalanta, parla Marino

La gara contro la squadra di Antonio Conte viene vista dall’Atalanta anche come l’occasione di poter dimostrare una propria crescita in termini di personalità. Un ultimo step fondamentale per poter rimanere a lungo nel gruppo delle grandi d’Italia e d’Europa. Sia sulla gara che su quest’aspetto, si è focalizzato il direttore generale del club bergamasco, Umberto Marino, che ha ai microfoni di ‘Sky Sport’ nel pre-gara ha detto: “E’ sempre un piacere di giocare in questo stadio, al di là che ci ho lavorato. È uno stadio che piace all’Atalanta e dopo proprio noi abbiamo vinto giocando bene. La gara con l’Inter? È sempre un piacere giocare questa partita. Stasera sarà importante affrontarli con grinta, voglia e determinazione come d’altronde sono abituati a fare loro. Mi auguro che sia uno spot per il calcio italiano. Penso che meritino di essere primi. Certo, ci sono ancora tante partite da giocare e tutto è ancora possibile ma loro sono a buon punto. Il Real Madrid? È bellissimo giocare partite contro grandi squadre, in questa dimensione ed è bello poter crescere”. Dunque, momenti indimenticabili per i bergamaschi che hanno così la possibilità di fare il passo definitivo per poter stare definitivamente nel gruppo delle grandi.