Cristiano Ronaldo, la rivelazione di Alex Sandro su CR7 dopo Juve-Porto

Alex Sandro ha spiegato in un’intervista la reazione di Cristiano Ronaldo dopo l’uscita dalla Champions League: il suo atteggiamento in allenamento.

Cristiano Ronaldo Alex Sandro
Cristiano Ronaldo Alex Sandro

E’ obbligatorio cambiare marcia in fretta e dimenticare il prima possibile l’uscita dalla Champions League. La Juventus non può permettersi di fallire altre partite fino al resto della stagione, e soprattutto deve tornare in corsa per lo scudetto, dato che non avrà altri impegni.

Alex Sandro sa bene che non è un anno facile, ma ci sono ancora speranze per vincere la Serie A e c’è una finale di Coppa Italia da portare a casa. Inoltre, il difensore brasiliano ha rivelato l’umore di Cristiano Ronaldo, dopo la deludente uscita dalla coppa.

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Alex Sandro: “Cristiano Ronaldo triste, ma già pensa allo scudetto”

Cristiano Ronaldo Juventus
Cristiano Ronaldo

La squadra bianconera continuerà a giocare ogni 3 giorni per un’altra settimana. Domenica sera ci sarà la sfida contro il Cagliari, poi il recupero contro il Napoli e infine il Benevento prima della sosta per le Nazionali. Tre partite delicate, soprattutto dal punto di vista mentale, perché un errore può costare molto caro. Attualmente, la Juventus è distante dieci lunghezze dall’Inter, prima in classifica, ma può ancora sperare nel rientro in corsa per il titolo. Infatti, il terzino sinistro ci crede ancora e ha suonato la carica in un’intervista a Sky Sport: “Abbiamo ancora la possibilità di vincere il campionato e la Coppa Italia. Lavoreremo per entrambi gli obiettivi“.

Inoltre, Alex Sandro ha aggiunto: “Dopo la gara contro il Porto, Cristiano Ronaldo era triste come tutti noi. E’ rimasto deluso dall’uscita dalla Champions, ma già oggi si è allenato con grande determinazione. Sa bene che ci sono ancora altri trofei da conquistare“. Dunque, la stella della Vecchia Signora non si lascerà abbattere da quest’intoppo. Il suo compito sarà quello di reagire al meglio dopo l’eliminazione dalla Champions League e dimostrare di poter dare ancora qualcosa a 36 anni.