Il Real Madrid è pronto a puntare tutto su Cristiano Ronaldo: il portoghese potrebbe lasciare la Juventus a fine stagione, ma c’è un ostacolo da superare. 
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. È il caso del Real Madrid e di Cristiano Ronaldo. Un sodalizio che ha fruttato tanti successi sia in Liga che in Champions League. Trofei indimenticabili che, proprio per questo, hanno reso speciale il loro rapporto.
Un amore infinito, nonostante il “tradimento” consumato nel 2018, che potrebbe ritornare a splendere proprio per volere di entrambi. Tre lunghi anni in Italia, pochi successi ottenuti e il desiderio di ritornare a gioire insieme come i vecchi tempi. Adesso, soprattutto dopo l’ennesima stagione deludente alla Juventus, il matrimonio tra CR7 e i Blancos potrebbe rifarsi. Ma c’è un ostacolo da superare.
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Cristiano Ronaldo al Real Madrid: l’ostacolo è lo stipendio
L’eliminazione dalla Champions League sta facendo riflettere la dirigenza della Juventus circa l’utilità di Cristiano Ronaldo a Torino. Il talento portoghese percepisce 31 milioni di euro a stagione, e pesa notevolmente sui bilanci del club. Infatti, secondo quanto riportato da quotidiano spagnolo AS, nel primo semestre di questa stagione la società bianconera avrebbe perso già 113,7 milioni di euro. Dati preoccupanti, sia in virtù della crisi economica che attanaglia tutto il mondo, sia perché già con CR7 lo scorso anno la Juve ha registrato una perdita di circa 90 milioni.
L’ennesima uscita anticipata dalla competizione europea diventa un problema, soprattutto dal punto di vista economico. Per questa ragione, CR7 potrebbe lasciare Torino la prossima estate ed il Real Madrid sembrerebbe esser pronto ad accoglierlo nuovamente. Fino al 2018, il campione classe ‘85 guadagnava ben 10 milioni di euro in meno rispetto all’ingaggio attuale percepito in Italia. Inoltre, la dirigenza Blanca deve sostenere alcuni costi: 448 milioni di ingaggio ai calciatori della rosa, 570 milioni per la ristrutturazione del Bernabeu e 800 milioni tra staff, management e operai della società spagnola.
Insomma, un ritorno al passato non proprio sempre ma non del tutto impossibile visto che Florentino Perez starebbe vagliando delle soluzioni economiche per accontentare il portoghese.
