Italia, Mancini difende Cristiano Ronaldo: il ct duro dopo il gol fantasma

Roberto Mancini, nel pre-partita di Bulgaria-Italia, ha commentato il gol fantasma di Cristiano Ronaldo che ha creato numerose polemiche.

In queste ore si sta discutendo animatamente sul gol fantasma di Cristiano Ronaldo in Serbia-Portogallo. Un caso mondiale che ha creato una lunga striscia di polemiche e fatto riflettere alcuni protagonisti del calcio. Come Roberto Mancini che, prima del calcio d’inizio di Bulgaria-Italia, ha esternato il suo parere su questo grave episodio.

Durante l’intervista esclusiva ai microfoni di Rai Sport, il c.t. azzurro non ha usato mezzi termini: “Non c’era bisogno del VAR, bastava la goal line technology. Forse si vedeva anche a occhio nudo. Era una partita importante, alla fine sono punti che possono pesare per la qualificazione”.

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Mancini sostiene Cristiano Ronaldo: “Non serviva il VAR”

Parole dure da parte di Roberto Mancini che si schiera con Cristiano Ronaldo e non si capacita di quanto accaduto. A questi livelli è inaccettabile avere ancora dubbi sulla regolarità di un gol di questo tipo. Purtroppo però potrebbe non essere un caso isolato perché la FIFA ha negato l’utilizzo della tecnologia nelle qualificazioni mondiali.

Per tantissimi tifosi e addetti ai lavori una decisione assurda e incomprensibile in un momento storico in cui quasi tutti i campionati dispongono di questi mezzi. Nei gironi di qualificazione a Qatar 2022 ci sono però alcuni casi isolati di piccole federazioni ancora indietro con i tempi. I loro stadi non dispongono della goal line technology o del VAR e per non richiedere eccessivi costi d’installazione si è preferito toglierli del tutto.