Cristiano Ronaldo Juventus, il campione al centro delle critiche di Cobolli Gigli. L’ex Patron bianconero pungola la società. 
Juventus e Cristiano Ronaldo, croce e delizia. Da fenomeno insostituibile a “zavorra” da dover gestire, cambiano in fretta gli umori in quel di Torino. Sotto la Mole, sponda bianconera, aumentano le perplessità sulla permanenza alla Continassa di un giocatore come il lusitano. Campione sì, ma a che prezzo?
La domanda diventa concreta nel momento in cui si fa un bilancio fra il suo stipendio e le prestazioni nelle ultime partite giocate. Il campione bianconero appare leggermente sottotono, troppo presto per dire svogliato ma sicuramente non all’altezza della propria fama. Continua a ribadirlo l’ex Presidente della Juventus che, recentemente, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc.
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Cristiano Ronaldo Juventus, critiche di Cobolli Gigli
L’imprenditore Giovanni Cobolli Gigli, alla presidenza della Juventus dal 2006 al 2009, succeduto poi da Laurent Blanc, non usa mezzi termini: “Cristiano Ronaldo è un talento straordinario, ma i bianconeri farebbero bene a puntare su Dybala“.
L’imprenditore poi prosegue: “L’argentino non trova spazio e stimoli a sufficienza perché non è abbastanza considerato. Io non avrei preso Ronaldo, per dire, sposta gli equilibri della squadra. In più il suo stipendio da 31 milioni finisce per essere un peso insostenibile. Anche Marotta, ai tempi della Juventus, era d’accordo con me sul tipo di campione che è il portoghese. Resterà ancora in bianconero proprio perché è difficile piazzare il suo ingaggio monstre altrove”, ha concluso Cobolli Gigli.
Lussemburgo-Portogallo alle 20:45 ⏰
In bocca al lupo, @Cristiano 🔥#WCQ pic.twitter.com/yV9oGM260c
— JuventusFC (@juventusfc) March 30, 2021
