Ciro Immobile (Getty Images)
Immobile al centro di aspre critiche da parte dei tifosi sui social dopo le innumerevoli occasioni sbagliate contro la Lituania.
Non tutte le favole hanno un lieto fine. Se poi sei l’attaccante principale della Nazionale italiana, il finale della favola è tutto da valutare e da scrivere. Il gol contro l’Irlanda del Nord, aveva regalato a Ciro Immobile giornate memorabili, fatte di complimenti per la rete messa a segno e per il suo prezioso supporto all’Italia di Mancini. Basta però affrontare la Lituania, sbagliare l’immaginabile e si viene sommersi di critiche, dimenticando quanto di buono fatto solo qualche giorno fa.
Leggi anche: LIVE Lituania-Italia, diretta risultato tempo reale: Donnarumma salva su Eliosius
E’ bastato ritornare al gol dopo quasi un anno mezzo per essere nuovamente visto come il miglior marcatore della squadra di Mancini. Undici gol in Nazionale, avevano fatto dimenticare l’astinenza che durava dalla gara con la Finlandia di settembre 2019. Un gol contro l’Irlanda del Nord e si diventa re. Cinque occasioni sbagliate contro la Lituania e si ritorna incapaci. E’ il caso di Ciro Immobile che, questa sera ha sbagliato un nuovo significativo di occasioni. Ebbene sì, cinque gol mancati: al 51′, al 57′, al 64′, al 70′ e all’80’. Tutte occasioni gettate al vento, che hanno portato i tifosi a scagliarsi contro l’attaccante della Lazio. Sarà la stanchezza o la poca freddezza sotto porta, ma questa sera l’attaccante azzurro ha rischiato il linciaggio nazionale per una prestazione poco convincente.
Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…
Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…
La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…
Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…
Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…
Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…