Calcio

Mondiali 2022, Spagna-Kosovo: perché la partita è un caso politico

Spagna-Kosovo, le origini del caso politico che ruota intorno alla partita di Siviglia per le qualificazioni mondiali 2022

Mondiali 2022, Spagna-Kosovo: perché la partita è un caso politico

Dal momento del sorteggio, si temeva il giorno di Spagna-Kosovo. E quel giorno è arrivato. La partita, valida per le qualificazioni ai mondiali del 2022, è in programma alla Cartuja di Siviglia. Ma avrebbe potuto anche non disputarsi.

Il governo spagnolo, infatti, non riconosce infatti il Kosovo come Stato. Anche al momento della presentazione del girone, la Federcalcio spagnola ha fatto ricorso a una perifrasi. La Spagna, ha scritto su Twitter, giocherà contro “Grecia, Georgia e territorio del Kosovo”. Ma non è bastato al presidente della federazione balcanica Agim Ademi. Agemi, infatti, ha minacciato di non scendere in campo senza la possibilità di un trattamento uguale a quello delle altre nazioni, inno e bandiera compresi.

Il protocollo della FIFA dà ragione al Kosovo, ma in Spagna la questione rimane. Giornali e televisioni presentano la partita come una sfida fra la Spagna e la “Selección de la federación de fútbol de Kosovo”.

Leggi anche – Mondiali 2022, Spagna-Kosovo: probabili formazioni e statistiche

Spagna-Kosovo, le ragioni del caso politico e sportivo

Spagna-Kosovo è un caso per una questione che non riguarda la regione di etnia albanese indipendente dalla Serbia dal 2008. Ma una situazione di politica interna spagnola. Le motivazioni che hanno portato all’indipendenza, infatti, sono troppo simili alle rivendicazioni di chiede l’indipendenza della Catalogna dalla Spagna. Una rivendicazione che ha portato all’arresto di Carles Puigdemont dopo averla dichiarata come conseguenza di un controverso referendum.

Puigdemont, ex presidente della Generalitat de Catalunya, è stato eletto al Parlamento europeo come gli ex ministri Antoni Comín e Clara Ponsatí. Ma dal 9 marzo 2021 non godono più dell’immunità parlamentare. Dunque, la Spagna può riattivare il mandato di arresto europeo per i reati di ribellione, sedizione e appropriazione indebita.

Anche la Georgia non riconosce il Kosovo per motivi simili, avendo nel proprio territorio due enclaves come Ossezia del Sud e Abcasia che potrebbero tornare alla carica per l’indipendenza.

La Grecia, invece, è in una situazione diversa. Non ha situazioni territoriali omologhe, ma è vicina alla politica estera di Belgrado e soprattutto si trincera dietro la difesa del rispetto dell’integrità territoriale degli Stati. In ogni caso, Grecia-Kosovo si è regolarmente disputata in Nations League. Anche per la partita in trasferta, i greci sono scesi in campo a Pristina senza chiedere di giocare il match in campo neutro.

Da questo punto di vista, nemmeno la Spagna ha sfidato le regole della FIFA. “Ci sono anche nazioni come Far Oer o Gibilterra, che non sono Stati ma noi giochiamo regolarmente contro di loro” ha detto il il ministro degli Esteri Arancha González Laya.

Alessandro Mastroluca

Share
Published by
Alessandro Mastroluca

Recent Posts

  • Fuorigioco

Elisabetta Canalis, visione paradisiaca: tutto in mostra

La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…

8 mesi ago
  • Calcio

Lazio, grave infortunio e sei mesi di stop: lesione al crociato

Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…

8 mesi ago
  • Calcio

Milan e Inter, distanza sulla questione stadio: il motivo

Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…

8 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo a tinte azzurre: l’obiettivo principale della Juve

La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…

8 mesi ago
  • Fuorigioco

Giorgia Palmas scottante: il costume diventa bollente

Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…

8 mesi ago
  • Calcio

Arbitri corrotti e incubo calcioscommesse: è successo di nuovo

Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…

8 mesi ago