Le prime partitelle di calcio si giocano assieme ai fratelli per strada, nel giardino di casa o magari nelle squadre giovanili: ecco cinque coppie di calciatori che non si sono quasi mai separati nel corso della loro carriera.
Nello sport non è raro che una coppia di fratelli faccia lo stesso percorso, o simile. In Italia è celebre il trio Marconi: Nicola, Tommaso e Maria, tutti tuffatori. In Belgio si sono messi in luce negli ultimi 15 anni i Borlée, specialmente i gemelli Kevin e Jonathan, specialisti nei 400 metri e grandi corridori a livello internazionale. Anche la loro sorella Olivia si è tolta qualche soddisfazione. E il calcio non è esente da queste storie familiari. Basti pensare a Jerome e Kevin Prince Boateng, Diego e Hugo Maradona, i cinque fratelli Sentimenti: Ennio, Arnaldo, Vittorio, Lucidio e Primo. E tanti altri.
Ma sono note anche le storie di giocatori dello stesso sangue che hanno condiviso ben più della singola passione. Infatti, nel mondo del pallone sono tantissimi i fratelli calciatori – specialmente gemelli – che hanno giocato assieme nello stesso club e magari anche in Nazionale. Ecco le cinque coppie che hanno disputato più partite.
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Forse sono la coppia più conosciuta in Italia. Emanuele ed Antonio Filippini sono stati due centrocampisti degli anni ’90 e i 2000, protagonisti dello scenario calcistico italiano. Erano quasi indissolubili. I due gemelli classe 1973 hanno giocato per 6 squadre, disputando assieme 285 partite.
Robert e Josef Sara hanno superato le 300 presenze complessive. I due sono stati insieme nell’Austria Vienna per quasi vent’anni, dalla metà degli anni ’60 alla metà ’80. Robert Sara è certamente più noto: ha il record di presenze nel campionato austriaco, avendo raggiunto quota 583 gare giocate.
Meteora della Serie A, come allenatore. Frank De Boer ha raggiunto grandi traguardi come giocatore e tecnico in Olanda. Assieme a Ronald – fratello gemello – ha giocato per 3 diversi club: Ajax, Barcellona e Rangers. In totale sono scesi in campo in 374 partite, considerando anche le gare con la Nazionale olandese. Hanno preso parte ai mondiali del ’94 e in particolare quello del ’98, che li ha visti raggiungere le semifinali.
Willy e René van de Kerkhof sono stati protagonisti indiscussi del calcio olandese degli anni ’70. Gemelli, nati nel 1951, hanno militato principalmente nel Twente e nel Psv a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Hanno conquistato due secondi posti con l’Olanda ai Mondiali in Germania e Argentina, e nel mezzo il bronzo agli Europei in Jugoslavia. Nel 2004 i gemelli van de Kerkhof sono stati insigniti nella FIFA 100 stilata da Pelé.
Infine, una coppia contemporanea, simbolo del calcio russo: i fratelli e gemelli Berezutski. Aleksei e Vasilij hanno disputato quasi 400 gare assieme, considerando quelle con la maglia della Nazionale e quelle con il CSKA Mosca. Vincitori di 6 campionati russi, svariate coppe nazionali e soprattutto la Coppa Uefa del 2005. Inoltre, con la Russia hanno conquistato il terzo posto nell’Europeo del 2008. Vasilij è stato anche capitano della Nazionale per due anni. Entrambi hanno scelto di ritirarsi nel 2018.
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