Dybala come Eriksen: il piano di Pirlo per ritrovare l’argentino

Dybala Eriksen qualcosa in comune per i due campioni: l’argentino può riprendersi la Juve come ha fatto il danese con l’Inter.

Dybala Eriksen il destino di due campioni (Getty Images)
Dybala Eriksen il destino di due campioni (Getty Images)

Eriksen e Dybala, Inter e Juventus ripartono da loro. Le valigie in mano per deformazione professionale e il vizio del gol sempre a portata di mano. Anzi di piede. Un talento mai in discussione, piuttosto a discutere talvolta sono stati gli allenatori che hanno fatto a meno di schierarli per motivi non sempre di natura fisica. Il tempo è galantuomo e, nel caso loro, ha dimostrato quanto sia importante non smettere di crederci: dovevano andare via, invece restano, segnano e incantano. Gli allenatori non possono far altro che prenderne atto.

Consapevolezza che potrebbe aprire vecchie ferite. Non tanto per il danese che adesso sembra essere punto fermo di Conte – anche contro il Cagliari fra i migliori – quanto per l’argentino. Una Joya a mezza bocca potremmo dire perché la questione rinnovo non si sblocca: Paratici prende tempo.

Leggi anche – Juve-Genoa, Pirlo tra rammarico e speranza: sul futuro…

Dybala Eriksen, il riscatto dei campioni fra talento e speranze

Come riprendersi la Juve, Dybala guarda Eriksen (Getty Images)
Come riprendersi la Juve, Dybala guarda Eriksen (Getty Images)

Non è solo una questione di soldi, ma di valorizzazione. L’attaccante vuole garanzie sul futuro, anche al cospetto di una stagione altalenante: o al centro del progetto o niente, il centravanti ha dimostrato di tenerci. Vuole la Vecchia Signora anche nel prossimo futuro e farà il massimo per dimostrarlo fino alla fine del campionato cercando di convincere la società a tenerlo, ma sa che non dipende solo da lui. La mano sulla coscienza – e sul cuore, quando segna – se l’è messa. Ora i bianconeri dovranno mettersi le mani in tasca per colmare quella distanza pecuniaria e concettuale che manca per una firma tanto attesa e, per alcuni, irrinunciabile.

Pirlo non si espone: “Decide la società”, ma anche il Maestro sa che senza un allievo modello come l’argentino è tutto più difficile. Dybala è stato sul punto di partire già con Sarri, poi tutto si è risolto. Vorrebbe evitare un altro tira e molla. D’altronde il danese – protagonista nella Milano nerazzurra – insegna: a volte è solo questione di pazienza, che non a caso è la virtù dei forti.