Superlega ed Europei, attesa per le decisioni della UEFA: lo scenario

Superlega UEFA decisioni importanti da prendere. Tanti i temi all’ordine del giorno con uno sguardo anche a Euro 2020.

Superlega UEFA rischi e sanzioni (Getty Images)
Superlega UEFA rischi e sanzioni (Getty Images)

Giornate intense per la UEFA. Domani – venerdì 23 Aprile – si riunisce il Comitato, il primo senza Andrea Agnelli, per decidere le sorti dei club coinvolti nel progetto Superlega. Nonostante Ceferin abbia fatto sapere di essere disposto a mettere “una pietra sopra”, il numero uno del governo europeo del calcio ha comunque fatto capire che intende prendere provvedimenti nei confronti dei club che intendono ancora far parte del progetto. Per quanto ormai sia caracollato. Tutto in stand-by ancora per poco, dunque, con il Patron del PSG Al Khelaifi pronto a fare da maestro di cerimonie. Non solo la Superlega all’ordine del giorno.

L’altro argomento caldo (ma non scottante) per il comitato è la conferma delle 12 sedi ospitanti per i prossimi Europei. Il Covid ha solo rimandato quello che era e resta un progetto ambizioso: una manifestazione errante che viaggerà per tutta Europa o quasi, con centri nevralgici adeguati, che scandiranno ogni fase del torneo. L’imperativo è uno: avere il pubblico negli stadi.

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Superlega UEFA, attesa per le decisioni

Attesa per decisioni UEFA su Superlega ed Europei (Getty Images)
Attesa per decisioni UEFA su Superlega ed Europei (Getty Images)

Almeno al 25% della capienza. Motivo per cui l’Italia – a cui dovrebbero spettare 4 partite da ospitare – ha visto confermare in extremis la sua candidatura. Maggiore chiarezza verrà fatta nel summit dell’UEFA, ma il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha ribadito (non senza polemiche correlate) che la disponibilità del nostro Paese c’è.

Chi, invece, resta fuori dai giochi è Bilbao: il comitato organizzatore ha fatto sapere di aver ricevuto alcuna nota dalla UEFA in cui si paventava l’esclusione dalle sedi ospitanti del torneo dato che le autorità regionali non sarebbero ancora in grado di garantire la presenza di spettatori negli impianti per il prossimo Giugno.

Previste in tal senso azioni legali contro la UEFA da parte del comitato organizzatore di Bilbao che vorrebbe rientrare, quantomeno, delle spese di allestimento e messa in sicurezza del San Mames per la manifestazione. Si parla, comunque, già di alternativa: in tal senso salgono le quotazioni di Siviglia. Altrimenti c’è la strada meno percorribile di Dublino, così come quella che porterebbe a Monaco di Baviera, ma resta ancora tutto in divenire.