Man United-Roma, Fonseca risponde alle critiche: il messaggio sul futuro

Manchester United Roma, dopo la pesante sconfitta Fonseca ha commentato il match. Il tecnico ha ammesso le proprie colpe e risposto alle domande sul suo futuro

Manchester United Roma Fonseca
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La Roma incassa una pesante sconfitta contro il Manchester United. All’Old Trafford finisce 6 a 2 per gli inglesi ed ora servirà un vero miracolo nella gara di ritorno. Nel primo tempo il match è sembrato molto equilibrato, ma nella seconda frazione di gioco i Red Devils hanno dilagato mettendo a segno 5 gol.

Al termine dei 90 è intervenuto il tecnico Paulo Fonseca, raggiunto dai microfoni di Sky. Queste le sue parole: “E’ una sconfitta ovviamente pesante. Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma nel secondo non abbiamo resistito. Gli infortuni hanno condizionato, poiché non abbiamo potuto fare più cambi. Blackout del secondo tempo? Difficile da spiegare. Dal terzo gol in poi la squadra non ha avuto la forza mentale per riportare l’equilibrio”.

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Manchester United Roma, Fonseca commenta la sconfitta

Manchester United Roma Fonseca
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Il secondo tempo del match è sotto accusa da parte dei tifosi e dei critici. Fonseca ha ammesso le tante difficoltà nella seconda parte di gara: “Abbiamo sbagliato tutto. Non è stato un problema tattico, perché la gara l’abbiamo preparata bene e nel primo tempo si è visto. Non abbiamo saputo reagire al terzo gol del Manchester. Diawara e Smalling avevano problemi fisici, ma non abbiamo potuto fare nulla”.

Le voci sul suo futuro lontano dalla capitale sono sempre più insistenti. Dopo la pesante sconfitta il tecnico ha voluto ammettere le proprie responsabilità: “Io sono sempre il principale responsabile, in qualunque momento. Non voglio creare alibi, non voglio sfuggire dalle mie responsabilità. Futuro? Vediamo, penso che in questo momento è difficile parlarne. Non è il tempo giusto per affrontare questo argomento. Ora l’importante è recuperare il massimo dei giocatori per la prossima gara. Non sappiamo nemmeno chi ci sarà e chi no”.